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    Toromania: ci si è messo anche il Covid a complicare il lavoro di Giampaolo

    Toromania: ci si è messo anche il Covid a complicare il lavoro di Giampaolo

    • Andrea Piva
    Ci si è messo anche il Coronavirus a complicare la preparazione del Torino. Il lavoro già complicato che spetta a Marco Giampaolo - che in piena preparazione ha dovuto fare a meno di diversi giocatori, tra cui anche i tre neo acquisti, per gli impegni delle nazionali e sta ancora aspettando dal mercato quel regista fondamentale per il 4-3-1-2 - si è fatto ancora più difficile a una settimana dall’inizio del campionato: un componente dello staff granata è risultato positivo al Covid-19, il che ha obbligato la società ad annullare le due amichevoli in programma in questi giorni (ieri quella contro la Primavera, oggi contro la Sampdoria) ma il fatto non sta nemmeno permettendo al tecnico di svolgere i canonici allenamenti di squadra. 

    Per ogni allenatore, in particolare quando arriva in una nuova squadra, avere la possibilità d'estate di insegnare il proprio calcio, di far provare i nuovi schemi ai giocatori, sia in allenamento che nelle amichevoli, è estremamente importante. Sarebbe stato fondamentale anche per Giampaolo poter svolgere regolarmente il proprio lavoro, anche perché finora il suo Torino non sembra aver assimilato bene i nuovi schemi. Le prime amichevoli non sono certo state confortanti: dopo il 4-1 al Novara sono arrivati l’1-1 con la Pro Patria e la sconfitta per 2-1 contro la Pro Vercelli. Le partite estive, anche se contro avversarie di serie C, si possono sbagliare: quelle che dovrà affrontare il Torino, a partire da sabato prossimo a Firenze, no. Certo è che gli allenamenti individuali a una settimana dall’inizio della serie A non ci volevano proprio per il Torino e per Giampaolo. 

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