
Yildiz sarà il volto della Kings League in Germania: "Il calcio è la mia casa"
Per Kenan Yildiz, classe 2005, talento puro della Juventus e della nazionale turca, la chiamata della Kings League non rappresenta soltanto un’operazione di immagine. È un viaggio simbolico, quasi un cerchio che si chiude: dalla Germania che l’ha visto crescere tra le fila del Bayern Monaco, fino all’Italia che oggi lo celebra come uno dei prospetti più brillanti della Serie A. E ora, un ritorno. Non in Bundesliga, ma in una realtà diversa, pop, vicina ai giovani, ai social, al linguaggio diretto del nuovo calcio.
Le sue parole non lasciano spazio a dubbi: "La mia casa, la mia vera casa, è sempre stato il calcio". Non importa la maglia, il Paese, lo stemma sul petto. Per Yildiz, il pallone è rifugio, identità, passione assoluta. Un linguaggio universale che supera i confini e unisce culture.