Pioli: 'Se Crotone era un esame, l’Inter è stata bocciata. Oggi inizio inspiegabile, tutti responsabili' VIDEO
Stefano Pioli, allenatore dell'Inter, ha parlato dopo la sconfitta di Crotone: “Se abbiamo regalato il primo tempo al Crotone significa che non abbiamo lavorato bene: questa partita ci doveva vedere mentalmente diversi e invece l’approccio è stato sbagliato. Nei primi venti minuti ci sono stati troppo errori che hanno compromesso il resto della partita, nonostante i tentativi di rimonta della ripresa. Siamo stati superficiali. È successo quello che non doveva succedere e in fatto di preparazione psicologica significa che non ho lavorato bene, ma le colpe sono di tutti: oggi sono scesi in campo giocatori di esperienza e di valore. Per fortuna ora ci aspetta una grande sfida e dovremo farci trovare pronti. Il campionato è ancora lungo e le occasioni non sono finite: non dobbiamo chiedere scusa, bisogna solo reagire immediatamente a questa brutta sconfitta. Se Crotone era un esame, l’Inter è stata bocciata. L’inizio di oggi è un inizio inspiegabile per me: sono tutti responsabili, ma gli stessi devono essere volenterosi di riprendersi una buona posizione in classifica. Nel corso della stagione abbiamo spinto tanto, abbiamo recuperato tanto, ma nelle ultime partite non siamo stati all’altezza e dobbiamo subito ritrovare la compattezza giusta per finire questo campionato così come lo stavamo giocando fino a due settimane fa. Se è difficile allenare l’Inter? Nel calcio che conta, la continuità è l’unica ricetta: l’abbiamo avuta per cinque mesi e ora ci sono state due soste inaspettate. Ma il nostro lavoro è sempre rivolto alla ricerca della continuità, così come deve essere in una grande squadra”.