Milan, che distacco con lo scorso anno: la squadra di Pioli sarebbe prima a giocarsi lo Scudetto con l'Inter
ADDIO EUROPA? - La classifica attuale dei rossoneri vede la società meneghina in nona posizione, un posizionamento che estrometterebbe (in caso anche di mancato successo in Coppa Italia, trofeo che manca da 22 anni nella bacheca rossonera) il Milan da qualsivoglia competizione europea per la prossima stagione. Un fallimento sportivo – che avrebbe conseguenze anche economiche – importante che non vedrebbe quindi i rossoneri disputare né la Champions, né l’Europa League e né la Conference nell’annata 2025/26. Una rivoluzione – a partire dal direttore sportivo, passando per l’allenatore e la rosa – sembra sempre più imminente.
DATI - Come sottolineano le statistiche riprese da Opta, inoltre, il Milan ha raccolto meno di 50 punti dopo le prime 31 gare stagionali in Serie A per la terza volta nelle ultime 10 stagioni - dopo il 2015/16 (49) e il 2019/20 (49) -. In quei casi, i rossoneri chiusero quei campionati rispettivamente al 7° e al 6° posto in classifica.
E PENSARE CHE OGGI… - Il confronto con la scorsa annata rischia di diventare sempre più importante. A questo punto della stagione, infatti, il Milan – allora allenato da Stefano Pioli, attuale tecnico dell’Al-Nassr – era a quota 68 punti, con ben 20 punti in più rispetto al Milan di quest’anno di Fonseca prima e Conceicao poi. I rossoneri chiusero al 2° posto e si qualificarono all’edizione successiva della massima competizione internazionale. E pensare che, in questo torneo di Serie A, con 68 punti, il Milan sarebbe in testa alla classifica a giocarsi lo Scudetto con Inter e Napoli, primastisti del campionato italiano.
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Commenti
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.. se la dirigenza avesse un minimo di dignità si dimetterebbe subito... hanno fatto molto ma mol...