Colpi mirati a basso esborso economico, complice l'assenza di budget per muoversi su profili più costosi. La Juventus di Cristiano Giuntoli, capace in questa finestra di mercato di gennaio di aggiungere al suo organico l'esterno destro classe 2003 Alberto Costa, Randal Kolo Muani per l'attacco e Renato Veiga per la difesa, è intervenuta per colmare alcuni dei vuoti creati dalla sequenza di infortuni della prima metà di stagione e dall'impossibilità ad agosto di operare in tutte le direzioni che avrebbe voluto perseguire. Eccezion fatta per l'ex calciatore del Vitoria Guimaraes – acquistato a titolo definitivo per circa 14 milioni di euro – le altre operazioni effettuate dal club bianconero sono state concluse con la formula del prestito secco, cercando di impattare il meno possibile sulle case e sul bilancio. Una circostanza in parte dovuta alla volontà di riservarsi i grandi investimenti la prossima estate, in parte per la non avvenuta (al momento) cessione di rilievo che sbloccherebbe un extra budget.

RENATO VEIGA ALLA JUVENTUS, E' FATTA

Con la situazione di Dusan Vlahovic destinata a rimanere in sospeso fino all'ultimo giorno di mercato ma di difficile risoluzione in una sessione di trasferimenti da sempre particolarmente complicata, il grande protagonista in uscita delle prossime ore rischia di essere Andrea Cambiaso. Il Manchester City, impegnato nel definire i tre acquisti di Khusanov, Vitor Reis e Marmoush per circa 150 milioni di euro complessivi, ha già effettuato i primi sondaggi presso l'entourage del classe 2000 e ha registrato soprattutto la disponibilità della Juventus a parlare del laterale mancino della Nazionale. La scorsa settimana, il club inglese ha espresso la disponibilità a mettere sul piatto una cifra compresa tra i 60 e i 65 milioni di euro, a fronte della richiesta choc da 80 della società bianconera. Le parti si sono ripromesse di aggiornarsi e di discutere di questa possibilità nei prossimi giorni, un'eventualità che potrebbe regalare una nuova svolta al mercato di gennaio di Giuntoli.
IL MANCHESTER CITY CALA IL TRIS: ECCO MARMOUSH

La sensazione è che, se il Manchester City confermasse la sua disponibilità ad offrire quanto dichiarato informalmente, la società bianconera avrebbe margine per muoversi con rinnovata fiducia e determinazione per uno o due calciatori che alzino ulteriormente il livello della rosa di Thiago Motta. La priorità rimane quella di un difensore centrale dello spessore dell'infortunato Bremer e tutti gli indizi conducono a David Hancko del Feyenoord. Un obiettivo da 35-40 milioni di euro, sul quale il club olandese ha abbassato con convinzione la saracinesca da subito rimandando ogni tipo di discorso all'estate che verrà. Argomentazioni forti e convinte, che però potrebbero vacillare a fronte di una proposta irrinunciabile. Defilata, molto più defilata la candidatura del milanista Fikayo Tomori che, per scarso entusiasmo del giocatore inglese a lasciare Milano e per valutazione (non meno di 30 milioni) non scalda più la Juventus particolarmente.
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