Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Kean: "Nel 2006 volevo che un giorno la gente vivesse quelle emozioni per me e la mia Nazionale"

    Kean: "Nel 2006 volevo che un giorno la gente vivesse quelle emozioni per me e la mia Nazionale"

    • Federico Targetti
    L'attaccante della Fiorentina e della Nazionale italiana Moise Kean ha parlato in un'intervista a Vivo Azzurro, rilasciata durante la sosta del campionato: 

    DALL’ORATORIO ALLA JUVENTUS - “Andavo in oratorio, giocavamo fino a tardi sfidandoci in tornei cinque contro cinque. Il parroco a un certo punto doveva chiudere e ci faceva uscire, noi aspettavamo che se ne andasse e scavalcavamo per tornare a giocare. Per il calcio si fa di tutto”.

    IL MONDIALE 2006 - “Ricordo quel Mondiale, avevo 6 anni e il bar in piazzetta era sempre pieno. Vedevo quanto ci teneva la gente e mi dicevo: un giorno voglio vestire la maglia dell’Italia perché voglio che la gente viva queste emozioni per me e per la mia squadra. Ho sempre sognato di indossare la maglia della Nazionale. Speriamo che scenda qualcuno al bar a vedere noi alzare quella Coppa. Sarebbe qualcosa di davvero indescrivibile. La Nazionale di oggi è un ottimo gruppo di giovani, ci siamo ritrovati qui con tanti ragazzi con cui eravamo compagni in Under 21. Il mister ci dà fiducia, crede in noi e questa è la nostra forza. Possiamo fare grandi cose”.

    ALL'EVERTON E AL PSG - "In Inghilterra una bella esperienza, anche se non è andata come avrei voluto. Ma si può imparare da tutto e dai momenti difficili puoi sempre uscirne. L’estero mi ha aperti gli occhi, mi sento fortunato ad avere giocato con tantissimi campioni come Mbappé, Neymar e Cristiano Ronaldo”.

    IL PRESCELTO - “La musica mi è sempre piaciuta: nella mia famiglia ci sono sempre stati sport e musica. Era il mio sogno fare musica e far uscire la mia musica. Con il mio disco ho voluto lanciare ai giovani di oggi un messaggio: se sei bravo a fare più cose, perché non farle? Scrivo a casa dopo l’allenamento o quando sono in trasferta. È una cosa che mi calma e che mi rende felice”. 
    Milanmania: Musah può fare solo la riserva. Perché Conceicao si ostina a metterlo e poi toglierlo dopo 20'?
    Il commento di parte rossonera dopo il 2-2 contro la Fiorentina a San Siro
    Video Player is loading.
    Current Time 0:00
    Duration 3:16
    Loaded: 0%
    Stream Type LIVE
    Remaining Time 3:16
     
    1x
      • Chapters
      • descriptions off, selected
      • subtitles off, selected
      • en (Main), selected

      Commenti

      (1)

      Scrivi il tuo commento

      Utente vxl 82791
      Utente vxl 82791

      Unico neo , e’ tifoso interista

      • 0
      • 0

      Altre Notizie

      Editoriali