Ora tocca a Frattesi: il segnale di Inzaghi è chiaro, ma i sogni di Triplete passano anche da lui

Federico Targetti
8 ore fa
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Non dev'essere stato semplice, per Davide Frattesi, l'ultimo mese abbondante. Dopo il 3-0 netto subito a Firenze da una Fiorentina in emergenza, il centrocampista ex Sassuolo non è stato più utilizzato come titolare (eccezion fatta per i quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio) dal tecnico dell'Inter Simone Inzaghi, che gli ha concesso, tra campionato e Champions League, solo 53 minuti in sei partite.

Ieri sera, poi, è arrivato il momento di sostituire Mkhitaryan e la scelta, nel ruolo di mezzala, è ricaduta su Piotr Zielinski. Nulla di clamoroso, visto lo spessore e l'esperienza del polacco. Solo che due minuti dopo l'ex Napoli si fa male, e allora viene logico il cambio con Frattesi: niente, dentro Correa. Un segnale chiarissimo nei confronti del numero 16, che a gennaio è stato cercato con forza dalla Roma senza fortuna. Troppo alta la richiesta dell'Inter, che continua a fissare il prezzo di Frattesi tra i 35 e i 40 milioni anche e soprattutto a fronte degli interessamenti che arrivano dalla Premier League, con l'ambizioso Nottingham Forest in testa in caso di qualificazione alla prossima Champions League.

Si vedrà quel che sarà, ovviamente non prima della fine della stagione, che per l'Inter si allunga ulteriormente con il Mondiale per Club da disputare in estate. Nel frattempo, è proprio l'infortunio di Zielinski a riaprire a Frattesi le porte delle rotazioni di Inzaghi: Mkahitaryan ha bisogno di un vice e le competizioni sono ancora tre, dunque, senza il polacco per un periodo di tempo che si preannuncia notevole, sono in arrivo occasioni importanti. E' tutto da dimostrare se e come queste possano cambiare il destino di Davide in nerazzurro, ma di sicuro, nella più estrema delle ipotesi, quella ancora tutta da confermare di un addio, potrebbero essere utili a scrivere un finale molto migliore di quello che si stava profilando.

Rispetto all'anno scorso, in temini di impiego, la stagione di Frattesi sta seguendo quasi lo stesso andamento, anche se non per quanto riguarda la parte realizzativa. Alla 28^ giornata, nel 2024, il numero 16 aveva giocato 21 partite in campionato, le stesse di quest'anno, di cui 3 da titolare. A cui aggiungere le 2in Supercoppa da subentrato, le 7 in Champions League, di cui 4 da titolare, e quella in Coppa Italia. In totale 31 partite, 1.192 minuti, con sei gol e cinque assist, compresa la rete decisiva al Verona.

In questa stagione è diminuito leggermente il minutaggio - 1.139 minuti in 33 partite con una media di 34 a partita - e sono diminuiti i gol: 4 contro 6. Due gli assist, ma sono di più le partite da titolare: 5 in campionato, 3 in Champions e 2 in Coppa Italia, per un totale di 10 contro le 8 di un anno fa. Sono diminuite le reti ed è anche questo che servirà a Inzaghi negli ultimi mesi della stagione. I gol, quelli determinanti, come col Verona, come a Udine lo scorso aprile.