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Napoli, il Lione fa ricorso contro il trasferimento di Kvaratskhelia al PSG: la situazione
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Nella giornata di mercoledì, la dirigenza del club francese ha presentato una protesta contro la partecipazione del georgiano alla partita tra Lione e PSG (2-3), giocata domenica scorsa. Come riportato da L’Equipe, il presidente del Lione John Textor ha inviato una mail alla commissione delle competizioni della LFP, sottolineando che il trasferimento dell’attaccante: “è stato reso possibile solo grazie a finanziamenti del club contrari al regolamento che vieta i sussidi esterni”, aggiungendo che “l’omologazione del suo contratto e il suo inserimento come nuovo giocatore violano le disposizioni del regolamento amministrativo della LFP”.
Il Lione fa riferimento agli articoli 556 e 560 del regolamento delle competizioni LFP 2024/25. In particolare, il numero 560 stabilisce che: “in caso di violazione di una delle disposizioni riguardanti la qualifica e/o la partecipazione di un giocatore, e indipendentemente da altre eventuali sanzioni applicabili, il club colpevole perde la partita, ma il club che presenta la richiesta non beneficia dei punti corrispondenti alla vittoria dell’incontro”.
Questo malcontento si aggiunge alle dichiarazioni del presidente John Textor, che al termine della sfida con il PSG, aveva denunciato il finanziamento del PSG da parte dello Stato del Qatar, affermando di voler avanzare una possibile azione legale davanti alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
IL NAPOLI NON C'ENTRA - Nonostante il trasferimento di Kvara tocchi da vicino anche il Napoli, il club di Aurelio De Laurentiis non c'entra nulla con la protesta avanzata dal Lione e non rischia, quindi, alcuna sanzione.
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Finirà tutto a champagne e croissant