AFP via Getty Images

Inter-Cagliari, le pagelle di CM: Bisseck disintegra i fantasmi, momento d’oro per Arnautovic

Pasquale Guarro
13 apr 2025
17

Sommer 7: Tenta l’uscita, quasi scivola, decide di restare in porta, Piccoli avanza fino a giungergli di fronte ma quando conclude trova la saracinesca abbassata: grande intervento, che anticipa di pochi secondi il raddoppio nerazzurro, evitando quello che invece sarebbe stato il pareggio.

Bisseck 7: Il gol del Cagliari in avvio di ripresa fa pensare ai fantasmi di una nuova rimonta, ma con il suo testone disintegra gli spettri e spinge in porta il pallone del 3-1 che riporta il Cagliari a distanza di sicurezza.

de Vrij 6,5: In campo aperto viene bruciato via da Piccoli, rimane l’unica macchia di una partita che poi non conosce altre sbavature. Salva sulla linea un tiro di Piccoli destinato a infilarsi sotto la traversa.

Carlos Augusto 6: Il controllo a seguire diventa un assist involontario per Arnautovic, ma la fortuna aiuta gli audaci e il taglio alle spalle dei difensori lo ha fatto con tempi perfetti. Bruttissima distrazione ad avvio di ripresa, quando si perde Piccoli in area di rigore.

Zalewski 5,5: Stringe troppo, va ad aiutare Bisseck e raddoppia su Coman, ma in quella zona ci sono anche Frattesi e Calhanoglu. La conseguenza è che Augello si ritrova tutto solo per crossare in tutta calma e metterla sulla testa di Piccoli. Sì applica, ma la sua prestazione non regala acuti.

(Dal 22’ s.t. Bastoni 6: Entra da diffidato, non era in programma ma l’infortunio di Zalewski rende necessario il suo ingresso in campo. Sì gestisce).

Frattesi 6,5: Macina chilometri su chilometri, non conosce il trotto, lui esegue solo scatti e quando sta bene sposta l’aria. Se sapesse dotarsi un po’ di più, farebbe anche il suo bene. Ma è un Frattesi vivo, applicato in entrambe le fasi, anche caricato dal gol in Champions.

Calhanoglu 7: Prende fin da subito la squadra per mano, l’azione del vantaggio nasce da una sua giocata illuminante sul movimento di Carlos Augusto.

(Dal 39’ s.t. Asllani: s.v.)

Barella 6,5: Insiste troppo palla al piede e il Cagliari riparte con un contropiede che per poco non costa un gol. Trova Dimarco con un grande assist ma Caprile è attento.

Dimarco 6,5: Vede il movimento di Lautaro e lo serve con un tocco felpato, ma il capitano non trasforma in gol. Generatore di assist, calcia l’angolo per il colpo di testa-gol di Bisseck. Prova a sorprendere Caprile con un bel mancino al volo, non ci riesce.

(Dal 15’ s.t. Darmian 6: Diligente, entra con l’obiettivo di congelare il match e non correre rischi).

Arnautovic 7,5: Si ritrova solo davanti a Caprile e di mancino pensa solo a spaccare la porta: idea vincente per l’1-0 nerazzurro. Sì allarga per scambiare con Dimarco e quando vede Lautaro attaccare la profondità gli serve un pallone che ha sopra il fiocco.

(Dal 14’ s.t. Correa 6: Buon pressing e tanti ripiegamenti. Entra con voglia).

Lautaro 7: Movimento meraviglioso a tagliare fuori Mina e Palomino, ma davanti a Caprile spara sull’esterno della rete senza badare al sottile. Ci riprova, Augello lo tiene in gioco e questa volta quando arriva davanti al portiere conserva sufficiente lucidità per superarlo con uno scavino.

(Dal 22’ s.t. Thuram 6: Gestione del risultato e delle risorse energetiche, entra a partita chiusa e fa il minimo indispensabile).

S. Inzaghi 7: Questa volta la tensione non cala, o meglio, dopo il gol subito in avvio di ripresa, la squadra trova immediatamente la reazione e chiude i conti di una partita che aveva già indirizzato nel primo tempo con una grande prima frazione di gioco.

PAGELLE CAGLIARI

Caprile 6: Non può nulla sui tre gol nerazzurri, buono l’intervento sul mancino un po’ ciabattato di Dimarco.

Zappa 5: Un po’ terzino un po’ braccetto a seconda delle fasi di gioco. Serve Piccoli in profondità con un pallone che mette in difficoltà sia Sommer che de Vrij, ma il compagno non approfitta del suo egregio lavoro. In difesa sbanda baracchino.

(Dal 27’ s.t. Obert 5,5: Entra a partita compromessa e si vede poco e niente, come quasi tutti i subentrati del Cagliari).

Mina 5: Di solito è aggressivo, fastidiosissimo sull’uomo. A San Siro appare spento, forse stanco. Di sicuro diverso dal solito.

Palomino 4,5: Si perde pericolosamente Lautaro, ma l’argentino lo grazia. Non gli va altrettanto bene con Lautaro, su cui neanche abbozza l’intervento, consentendo all’austriaco di concludere a rete indisturbato. Ma evidentemente non è serata, si perde ancora il “Toro” nerazzurro che la seconda volta non è in vena di regali.

Zortea 5: Schiacciatissimo sulla linea difensiva, non propone niente e neanche difende con il coltello tra i denti.

Adopo 6: Il gol alla ripresa nasce dopo una sua buona intuizione, ma in mezzo al campo subisce il ritmo degli avversari per 90’, ma comunque è il più presente dei suoi lì in mediana.

Makoumbou 5: Fatica a trovare la posizione e l’Inter buca parecchie volte anche in zona centrale).

(Dal 17’ s.t. Marin 5,5: Ha ben pochi palloni da poter gestire, ingresso anonimo).

Deiola 5: Bisseck travolge lui e Mina per andare a colpire di testa, trovando il gol del 3-1.

(Dal 27’ s.t. Gaetano 5,5: Nicola prova ad affidarsi alla sua qualità, ma quando è ormai troppo tardi).

Augello 6: È lui a tenere in gioco Lautaro quando l’argentino scappa via a Palomino e fa secco Caprile. Sì fa perdonare con l’assist preciso preciso per la testa di Piccoli.

Coman 5,5: Nicola gli chiede un sacrificio enorme, ci prova, senza mai brillare.

(Dal 17’ s.t. Luvumbo 6: Semina il panico in area con una bella iniziativa personale, il pallone carambola sui piedi di Piccoli che per poco non sfrutta l’occasione.

Piccoli 7: Ha la grande chance di riportare il match sul pareggio, de Vrij e Bisseck tentano il recupero, lui riesce a tenerli a distanza ma si perde sul più bello, sparando addosso a Sommer. Sì riscatta in avvio di ripresa, quando lo lasciano libero di colpire di testa a centro area e indirizza all’angolino il cross di Augello. Se non fosse per de Vrij festeggerebbe una doppietta, ma l’olandese gli strozza l’urlo in gola respingendo di testa la sua conclusione a Sommer battuto.

(Dal 37’ s.t. Pavoletti: s.v.)

D. Nicola 5,5: Cagliari dominato per tutta la prima frazione, accorcia le distanze ad avvio di ripresa e prova a mettere paura all’Inter, ma la difesa fa un po’ acqua e quando Bisseck fa il 3-1 la squadra esce definitivamente dal campo.