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Milan, Leao: "Fonseca sa che non mi piace andare in panchina"
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DOVEVAMO SEGNARE DI PIU' - “Questa partita era da finire con più gol, dovevamo essere più cattivi davanti alla porta".
OCCASIONI CONCESSE - "Gli abbiamo lasciato due-tre occasioni dove hanno fatto gol, hanno preso fiducia giocando in casa. Potevamo fare di più ma l’importante è la vittoria”.
ALTALENANTE - “Milan altalenante? Succedono in stagione partite così, ci sono tante partite e poco tempo per recuperare. Dobbiamo essere più cattivi, in queste competizioni devi entrare in campo e far vedere agli avversari, dall’inizio alla fine, che sei lì per vincere”.
PANCHINA - “È tutto risolto. Il mister lo sa che non mi piace andare in panchina, ma sono sempre pronto per aiutare la squadra".
SONO FELICE - "Sono contento, come sono contenti tutti qua, il Milan sta facendo un bel lavoro e dobbiamo capire meglio le sue idee. Ma siamo tutti contenti qua”.
OBIETTIVI - “Questa partita di oggi era troppo importante, non potevamo fare altro che vincere. Vogliamo entrare nella top 8, mancano ancora tre partite da vincere: se vinciamo andiamo avanti”.
