
L'Atalanta e gli infortuni: come Gasperini gestirà le forze tra Juventus e Inter
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IN-DIFESA - Con il recupero last minute di Hien, il tecnico nerazzurro può tirare un sospiro di sollievo: De Roon può rimanere a centrocampo, con il veterano Toloi che può aiutare solo nella ripresa. La base di partenza è quindi formata da Carnesecchi in porta, Djimsiti, Hien e Kolasinac in retroguardia. Un trio che dovrebbe essere confermato anche con l'Inter, tranne in caso di cartellino giallo ai danni dell'albanese: in questo caso, come il 30 agosto all'andata, il Gasp dovrebbe riadattare il capitano olandese in difesa. A centrocampo, in caso di emergenza, arretrerebbe quindi a sua volta Mario Pasalic insieme a Ederson, creando così un effetto domino che obbligherebbe l'utilizzo del tridente pesante contro Inzaghi. Sulle fasce, invece, potrebbe esserci un pesante turnover: da Bellanova- Zappacosta con la Juve, si potrebbe passare a Cuadrado-Ruggeri con l'Inter.
ALTRA INCOGNITA - Nel caso, malaugurato per Gasp, in cui all'Allianz Stadium anche Lookman incappi nel giallo della squalifica, il tecnico ex Inter non potrebbe però accogliere i nerazzurri di Milano con il tridente pesante De Ketelaere-Retegui-Lookman. A quel punto, senza il goleador nigeriano, potrebbe ripescare il modulo d'andata, col doppio trequartista Samardzic-Brescianini dietro a Retegui. In ogni caso, in entrambe le gare, Maldini sarà il jolly che il Gasp si giocherà a gara in corso.
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Azz, con una partita a settimana è lui che deve decidere come dosare le forze. Non inzaghi che g...