Inter, allarme diffidati col Bayern: in 6 rischiano la semifinale di Champions
In vista della gara di ritorno dei quarti contro il Bayern Monaco, l’Inter si trova a fare i conti con una questione spinosa che agita i pensieri di Simone Inzaghi: in sei sono a rischio squalifica in vista di un’eventuale semifinale d'andata a Barcellona. I nerazzurri si ritrovano con mezza squadra sotto diffida, una condizione che obbliga a un equilibrio delicato tra aggressività e prudenza. La situazione coinvolge non solo giocatori in ogni reparto, ma anche lo stesso allenatore, che rischia di assistere alla semifinale – se conquistata – lontano dalla panchina.
ALLARME IN OGNI REPARTO - Nell’elenco dei diffidati figurano Lautaro Martínez, Nicolò Barella, Henrikh Mkhitaryan, Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard oltre a Denzel Dumfries, assente per infortunio. A loro si aggiunge il tecnico Simone Inzaghi, che già in stagione ha scontato una squalifica per proteste, rimanendo fuori a Parma. La loro eventuale ammonizione contro il Bayern comporterebbe la squalifica automatica per la gara d’andata delle semifinali, in programma tra il 29 e il 30 aprile sul campo del Barcellona che ha eliminato il Borussia Dortmund. Non c'è ruolo che non sia coinvolto: attacco, centrocampo, difesa e guida tecnica sono tutti interessati da questa spada di Damocle. Anche perché i catalani, a differenza dei nerazzurri, sono praticamente già in semifinale, anche secondo quanto pronosticato dal pronostico e quote Dortmund-Barcellona.
COME STA DUMFRIES - Tra i nomi coinvolti, spicca anche quello di Denzel Dumfries, che però non correrà rischi mercoledì sera. L’esterno olandese è attualmente fuori per un infortunio muscolare al retto femorale e seguirà la partita dalle tribune di San Siro, come già accaduto contro il Cagliari. Lo staff medico nerazzurro non intende forzare il rientro, temendo ricadute che potrebbero compromettere il finale di stagione. L’obiettivo per Dumfries, così come per Piotr Zielinski, anche lui in infermeria per un problema al gemello mediale della gamba destra, è il big match contro la Roma del 27 aprile. In alternativa, si punta a un rientro più graduale contro il Verona in campionato nella settimana successiva.
NIENTE CALCOLI - La delicata situazione disciplinare non cambia i piani dell’Inter, che non farà calcoli. Simone Inzaghi e il suo staff hanno già discusso a lungo sulla necessità di mantenere alta la concentrazione e la cattiveria agonistica, senza però compromettere la disponibilità di uomini chiave per un’eventuale semifinale. Superare il Bayern rappresenta l’ultimo ostacolo prima del “reset” disciplinare: con l’accesso alle semifinali, tutte le diffide verranno azzerate, restituendo piena libertà ai giocatori in vista del doppio confronto. Fino ad allora, però, sarà necessario camminare su un filo sottile, dove ogni intervento può costare caro.
IL FATTORE METEO - Infine non sono da trascurare anche le previsioni del tempo, che oggi a San Siro danno pioggia tra le ore 17 e le 20. Quindi dovrebbe smettere di piovere prima del calcio d'inizio fissato alle 21, ma il terreno di gioco sarà comunque scivoloso e così i calciatori in campo avranno più difficoltà a trattenersi durante gli interventi in scivolata.
ALLARME IN OGNI REPARTO - Nell’elenco dei diffidati figurano Lautaro Martínez, Nicolò Barella, Henrikh Mkhitaryan, Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard oltre a Denzel Dumfries, assente per infortunio. A loro si aggiunge il tecnico Simone Inzaghi, che già in stagione ha scontato una squalifica per proteste, rimanendo fuori a Parma. La loro eventuale ammonizione contro il Bayern comporterebbe la squalifica automatica per la gara d’andata delle semifinali, in programma tra il 29 e il 30 aprile sul campo del Barcellona che ha eliminato il Borussia Dortmund. Non c'è ruolo che non sia coinvolto: attacco, centrocampo, difesa e guida tecnica sono tutti interessati da questa spada di Damocle. Anche perché i catalani, a differenza dei nerazzurri, sono praticamente già in semifinale, anche secondo quanto pronosticato dal pronostico e quote Dortmund-Barcellona.
COME STA DUMFRIES - Tra i nomi coinvolti, spicca anche quello di Denzel Dumfries, che però non correrà rischi mercoledì sera. L’esterno olandese è attualmente fuori per un infortunio muscolare al retto femorale e seguirà la partita dalle tribune di San Siro, come già accaduto contro il Cagliari. Lo staff medico nerazzurro non intende forzare il rientro, temendo ricadute che potrebbero compromettere il finale di stagione. L’obiettivo per Dumfries, così come per Piotr Zielinski, anche lui in infermeria per un problema al gemello mediale della gamba destra, è il big match contro la Roma del 27 aprile. In alternativa, si punta a un rientro più graduale contro il Verona in campionato nella settimana successiva.
NIENTE CALCOLI - La delicata situazione disciplinare non cambia i piani dell’Inter, che non farà calcoli. Simone Inzaghi e il suo staff hanno già discusso a lungo sulla necessità di mantenere alta la concentrazione e la cattiveria agonistica, senza però compromettere la disponibilità di uomini chiave per un’eventuale semifinale. Superare il Bayern rappresenta l’ultimo ostacolo prima del “reset” disciplinare: con l’accesso alle semifinali, tutte le diffide verranno azzerate, restituendo piena libertà ai giocatori in vista del doppio confronto. Fino ad allora, però, sarà necessario camminare su un filo sottile, dove ogni intervento può costare caro.
IL FATTORE METEO - Infine non sono da trascurare anche le previsioni del tempo, che oggi a San Siro danno pioggia tra le ore 17 e le 20. Quindi dovrebbe smettere di piovere prima del calcio d'inizio fissato alle 21, ma il terreno di gioco sarà comunque scivoloso e così i calciatori in campo avranno più difficoltà a trattenersi durante gli interventi in scivolata.
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Stasera la cosa importante è protestare sempre, su tutto, sui falli laterali, sui corner, sulle p...