Juve: l'esempio di Kostic per vincere l'Europa League, Allegri mischia le carte prima del Nantes
Nicola Balice, inviato a Torino
Lui sa come si fa. L'Europa League, infatti, l'ha vinta appena la scorsa stagione. Non solo, Filip Kostic è stato pure nominato il miglior giocatore della competizione, protagonista com'è stato della cavalcata trionfale dell'Eintracht Francoforte. Insomma, se per la Juve giovedì sera comincia un'avventura tutta nuova e che sperava di non dover affrontare, in Europa League c'è anche chi come Kostic ritrova l'ambiente in cui ha saputo esprimersi al meglio in carriera. È un obiettivo ed è pure un obiettivo principale per la Juve questa competizione, via alternativa pure per tornare in Champions. Però non si può perdere di vista il campionato, ecco perché alla vigilia Max Allegri ha mischiato le carte, rimandando la decisione sulla formazione da schierare contro il Nantes alla giornata della partita, provando diversi assetti in rifinitura anche per immaginare che Juve vedere al termine e non solo dal primo minuto: ecco perché pure uno come Kostic, che gioca sempre e comunque, si ritrova al centro di uno dei ballottaggi del giorno. Provati sia il serbo che Samuel Iling-Junior nella vigilia della Continassa sulla sinistra, così come si sono alternati ai titolari anche Federico Gatti, Leandro Paredes e Matias Soulé. Con due Juve pronte all'uso: favorito il 3-5-2 con un centrocampista in più (Nicolò Fagioli) sulla conferma del tridente Di Maria-Vlahovic-Chiesa. PROBABILE FORMAZIONE – Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic. All. Allegri.
A disposizione. Perin, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Alex Sandro, Cuadrado, Iling-Junior, Paredes, Chiesa, Kean.
