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    Genoa, un calendario per amico. Cinque sfide alla portata nelle prossime sette

    Genoa, un calendario per amico. Cinque sfide alla portata nelle prossime sette

    • Marco Tripodi
    Chiusa la terza parentesi dedicata alle nazionali il campionato di Serie A si appresta a vivere il suo rush finale in vista del giro di boa. Sette turni a cavallo di Capodanno che daranno una prima indicazione su quelle che potranno essere le speranze e le ambizioni dei vari club nostrani. Ma che potranno anche ridisegnare o ridimensionare le indicazioni giunte nei primi tre mesi del torneo.

    CAMBIO DI ROTTA - Tra chi si aspetta una netta inversione di marcia c'è sicuramente il Genoa, capace di accumulare appena 10 punti in 12 turni, viaggiando a una sola lunghezza di distacco dalla zona retrocessione. La squadra di Gilardino ha vissuto una prima parte di stagione sicuramente deludente nella quale tuttavia non sono mancati gli alibi. Ai guai societari e a quelli forniti da un'infermeria sempre stracolma, si è sommato anche un calendario tutt'altro che amico. Dalla prima alla decima giornata, infatti, il Grifone ha incrociato i propri artigli con sette degli otto club italiani impegnati nelle competizioni europee. Un vero e proprio tour de force che tuttavia ora metterà a disposizione dei rossoblù il lato opposto della medaglia.

    IMPEGNI ALLA PORTATA - Nelle prossime sette gare il Genoa affronterà soltanto due squadre di vertice, il Milan alla quindicesima e il Napoli la settimana successiva. Gli altri cinque impegni saranno rispettivamente contro Cagliari, Udinese, Torino, Empoli e Lecce. Tutte avversarie teoricamente alla portata dei rossoblù. Un pokerissimo di sfide fondamentale per risollevare le sorti di una squadra che finora ha viaggiato con il freno a mano tirato ma che negli ultimi due turni prima della sosta è riuscita quasi a raddoppiare il proprio bottino di punti grazie alla vittoria di Parma e al pareggio interno con il Como.

    Un viatico che bisognerà assolutamente replicare prima della fine del girone d'andata per non trovarsi con l'acqua alla gola già a metà stagione.

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