Calciomercato.com

  • Getty Images
    Genoa-Sampdoria, la partita di Coda: dal trasferimento sfumato a quei bonus da concretizzare...

    Genoa-Sampdoria, la partita di Coda: dal trasferimento sfumato a quei bonus da concretizzare...

    Il derby di mercoledì sarà una partita dal sapore speciale per Massimo Coda. L'ex attaccante del Genoa oggi è la punta di diamante della Sampdoria, e il club blucerchiato da tempo era nel destino del giocatore. Già l'anno scorso il ds dell'epoca, Mancini, aveva provato a prenderlo. Trattativa chiusa tra le società, si aspettavano soltanto i documenti per depositare il contratto. Documenti che però non sono mai arrrivati. La vicenda l'aveva raccontata lo stesso Coda: "Ho pensato: 'È fatta'. Poi all'improvviso il direttore della Cremonese Giacchetta ha chiamato il mio procuratore dicendo che c'era l'opportunità di tornare in grigiorosso e lì si è un po' fermato tutto. Qualcuno a Genova mi stava facendo pure pesare questo passaggio, ma era l'opportunità più concreta e dovevo prenderla, nel momento in cui il Genoa mi aveva detto che non voleva che restassi".

    La trattativa però si è concretizzata un anno dopo, quando il direttore Accardi ha individuato Coda come suo primo acquisto. Il dirigente lo ha bloccato, aspettando di sbloccare l'indice di liquidità, e poi chiuso battendo un'agguerrita concorrenza. "Quest'anno a fine giugno mi ha chiamato Accardi, mi ha convinto subito. Diverse squadre mi cercavano ma avevo dato la parola". Il suo trasferimento ha causato polemiche sponda rossoblù, soprattutto per la formula, una cessione definitiva a titolo gratuito che ha portato sollievo alle casse dell'altra società genovese dal momento che lo stipendio di Coda pesava sul bilancio genoano.

    In realtà, ricorda Il Secolo XIX,  la cessione non è a titolo gratuito. L'accordo tra Samp e Genoa prevede alcuni bonus. In caso dovessero concretizzarsi, al Grifone potrebbe arrivare persino più di un milione. A cosa sono legati questi bonus? Alla promozione della Samp, ovviamente, ai gol fatti e al numero di presenze, ma anche alla salvezza del Genoa in Serie A.

    Altre Notizie