Paulo Fonseca non fa più prigionieri. Dietro il suo accorato sfogo davanti alle telecamere e ai taccuini dei colleghi presenti a San Siro mercoledì sera, per la partita di Champions League tra Milan e Stella Rossa, c'è lo sfogo di un allenatore esasperato dall'atteggiamento della sua squadra. Che, dopo 4 mesi dall'inizio della stagione, ricasca periodicamente negli stessi errori, soprattutto di atteggiamento; il tecnico portoghese ha detto basta e ora passa al contrattacco. Tra i destinatari della sua rabbia c'è anche Theo Hernandez, la versione sbiaditissima del giocatore che negli ultimi anni si è evidenziato come uno dei riferimenti a livello europeo nel ruolo di terzino sinistro. Da diversi mesi il calciatore francese rende molto al di sotto dei suoi standard e Fonseca ha deciso di affrontare di petto la questione.
Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, nella giornata di ieri è andato in scena un confronto molto schietto, a margine della seduta di allenamento a Milanello successiva alla gara contro la Stella Rossa. Nella quale Theo Hernandez è stato il peggiore in campo, commettendo ripetuti errori sotto l'aspetto difensivo e mostrando un comportamento poco reattivo e concentrato. In linea con quanto fatto vedere nelle recenti settimane. Oltre a ricevere un evitabilissimo cartellino giallo per aver buttato un secondo pallone in campo nel tentativo di rallentare la ripresa del gioco. Fonseca ha parlato chiaro, spiegando al suo calciatore cosa non stia funzionando e cosa si aspetti da lui d'ora in avanti. La gestione del caso Leao tra settembre e ottobre ha fatto giurisprudenza nello spogliatoio rossonero e anche con l'ex Real Madrid non sono esclusi provvedimenti punitivi, come potrebbe essere l'esclusione dall'undici iniziale della prossima partita di campionato contro il Genoa (domenica, ore 20.45).
Sempre secondo La Gazzetta dello Sport, in occasione della seduta di allenamento prevista per oggi, Paulo Fonseca potrebbe affrontare singolarmente gli altri giocatori che lo hanno maggiormente deluso per atteggiamento negli ultimi tempi. Si va da Davide Calabria, molto arrabbiato al momento della sostituzione con Emerson Royal mercoledì sera – tanto da non fermarsi a stringere la mano al suo allenatore e con l'aggravante di avere la fascia di capitano al braccio – a Fikayo Tomori, capace di farsi ammonire per proteste mentre si stava riscaldando a bordocampo (diffidato, salterà la prossima di Champions contro il Girona) finendo con Ruben Loftus-Cheek e forse Samuel Chukwueze, tra i peggiori contro la Stella Rossa.
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui