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Corsport - Milan, dietro allo stallo per Zirkzee spunta la Juventus
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L’intrigo dell’estate si tinge ulteriormente di giallo, o meglio, di bianconero. Joshua Zirkzee, reduce da una stagione di alto livello nel Bologna delle meraviglie di Thiago Motta e attualmente impegnato agli Europei con l’Olanda, rimane il principale oggetto dei desideri del Milan per colmare in attacco il pesante vuoto lasciato da Olivier Giroud. Un corteggiamento datato quello per l’ex Bayern Monaco e un gradimento corrisposto, tanto che le parti hanno pure raggiunto un’intesa di massima in merito all’ingaggio (4 milioni di euro per 5 anni) che Zirkzee percepirebbe in rossonero. Ma al puzzle continua a mancare la solita tessera, rappresentata dall’accordo sulle commissioni da versare all’agente del giocatore, Kia Joorabchian, per le quali permane tuttora una certa distanza tra domanda e offerta. E in questo scenario, secondo Il Corriere dello Sport, si staglia all’orizzonte la Juventus.
Non una squadra a caso, bensì quella che dal prossimo 1° luglio sarà allenata proprio da Thiago Motta, l’allenatore che più di chiunque altro è stato capace di tirare fuori il meglio da Joshua Zirkzee e lo ha reso un calciatore appetibilissimo sul mercato. Classe 2001, ancora enormi margini di miglioramento e un prezzo accessibile, visti i tempi, per assicurarselo: la clausola da 40 milioni che vale tanto per i club italiani quanto per quelli stranieri. Attivabile dall'inizio del prossimo mese e con scadenza fissata al 15 agosto. Un importo che il Milan, come la Juventus, non avrebbe problemi a versare al Bologna, per mettere le mani su uno degli attaccanti più promettenti nel panorama europeo. In rossonero Zirkzee sarebbe il punto di riferimento di un reparto offensivo che sarà il fulcro della campagna acquisti di questa estate, l’uomo sul quale la società punterebbe gran parte delle proprie fiches per rilanciare la sfida all’Inter in ottica Scudetto.
Ma anche in bianconero, nonostante la presenza in rosa di un vero centravanti come Dusan Vlahovic - che, in mancanza di accordi in senso contrario, dalla prossima stagione vedrà salire il suo ingaggio a 12 milioni di euro netti - l’olandese potrebbe trovare una sua collocazione tattica ideale, da partner del calciatore serbo o sua alternativa all’occorrenza. Inutile dire che Thiago Motta, che dal suo Bologna punta con forza pure Riccardo Calafiori per la difesa, non disdegnerebbe ritrovarsi alla Juventus Zirkzee. Molto passerà dalle cessioni che Cristiano Giuntoli riuscirà a definire nelle prossime settimane ma anche dalla decisione finale del Milan, che rimane in pole position ma che, senza intesa sulle commissioni con Joorabchian, presta il fianco ad un potenziale sorpasso. Infine, attenzione ai rapporti molto buoni che la Juventus e Giuntoli intrattengono da tempo con Kia, con cui si stanno definendo in questi giorni tutti gli aspetti per il trasferimento a Torino del centrocampista dell'Aston Villa Douglas Luiz e il contestuale passaggio in Inghilterra di Iling Junior e McKennie.
Non una squadra a caso, bensì quella che dal prossimo 1° luglio sarà allenata proprio da Thiago Motta, l’allenatore che più di chiunque altro è stato capace di tirare fuori il meglio da Joshua Zirkzee e lo ha reso un calciatore appetibilissimo sul mercato. Classe 2001, ancora enormi margini di miglioramento e un prezzo accessibile, visti i tempi, per assicurarselo: la clausola da 40 milioni che vale tanto per i club italiani quanto per quelli stranieri. Attivabile dall'inizio del prossimo mese e con scadenza fissata al 15 agosto. Un importo che il Milan, come la Juventus, non avrebbe problemi a versare al Bologna, per mettere le mani su uno degli attaccanti più promettenti nel panorama europeo. In rossonero Zirkzee sarebbe il punto di riferimento di un reparto offensivo che sarà il fulcro della campagna acquisti di questa estate, l’uomo sul quale la società punterebbe gran parte delle proprie fiches per rilanciare la sfida all’Inter in ottica Scudetto.
Ma anche in bianconero, nonostante la presenza in rosa di un vero centravanti come Dusan Vlahovic - che, in mancanza di accordi in senso contrario, dalla prossima stagione vedrà salire il suo ingaggio a 12 milioni di euro netti - l’olandese potrebbe trovare una sua collocazione tattica ideale, da partner del calciatore serbo o sua alternativa all’occorrenza. Inutile dire che Thiago Motta, che dal suo Bologna punta con forza pure Riccardo Calafiori per la difesa, non disdegnerebbe ritrovarsi alla Juventus Zirkzee. Molto passerà dalle cessioni che Cristiano Giuntoli riuscirà a definire nelle prossime settimane ma anche dalla decisione finale del Milan, che rimane in pole position ma che, senza intesa sulle commissioni con Joorabchian, presta il fianco ad un potenziale sorpasso. Infine, attenzione ai rapporti molto buoni che la Juventus e Giuntoli intrattengono da tempo con Kia, con cui si stanno definendo in questi giorni tutti gli aspetti per il trasferimento a Torino del centrocampista dell'Aston Villa Douglas Luiz e il contestuale passaggio in Inghilterra di Iling Junior e McKennie.