Calciomercato.com

  • Getty Images
    Colomba: ‘Ecco perché ho scelto di allenare in India'

    Colomba: ‘Ecco perché ho scelto di allenare in India'

    • Luca Cellini
    "Sono onorato di essere stato scelto per essere il punto di contatto della partnership fra Fiorentina e Pune. Non sono più giovanissimo ma neanche anziano, e cercavo nuove motivazioni. L’India mi ha sempre affascinato e questa via nuova del calcio mi ha interessato fin da subito". Lo ha detto il tecnico Franco Colomba ai microfoni di Calciomercato.comparlando della sua scelta di diventare allenatore del club indiano dell’Fc Pune.
    "Penso che noi possiamo trasmettere alla realtà indiana le nostre basi calcistiche. In un bacino d’utenza di un miliardo e mezzo di persone credo che ci siano talenti che fino ad oggi sono rimasti sommersi ma che possono essere scovati e valorizzati"

    Non sarà fra l’altro il solo italiano che provera’ l’ebrezza di confrontarsi con il calcio indiano, che è in piena fase evolutiva.
    "Si, ho scelto infatti collaboratori che hanno già avuto esperienze all’estero, perché pur durando relativamente poco,sara’ per quattro-cinque mesi un avventura molto intensa. Belardi e Cirillo hanno già giocato all’estero e quindi porteranno il loro bagaglio di esperienza, confrontandosi con la neonata realtà calcistica indiana ma con me collaborerà anche Stefano Desideri, un amico ed un grande uomo di calcio che già da qualche tempo presta servizio con la Fiorentina"

    Cosa risponde a chi storce la bocca per questa collaborazione nata fra club viola e proprio la società indiana del Pune?
    "Rispondo che il Mondiale ci ha insegnato che non esistono confini calcistici per scoprire nuovi e bravi giocatori e sono certo che da questa partnership la Fiorentina non potrà che trarne dei vantaggi, e come ha detto anche ieri in conferenza stampa il d.s. gigliato Pradè, non sarei stupito che tanti professionisti italiani che giocano nel nostro calcio, ma che faticano a trovare una nuova squadra, vogliano cimentarsi con il calcio indiano. Anch’io che mi sto confrontando con questa nuova realtà sono stato piacevolmente sorpreso dall’organizzazione che sta nascendo per allestire la lega di calcio indiana e come a livello di strutture siano per molti aspetti più innovativi che nel nostro calcio"

    Infine una domanda inevitabile su Cuadrado: quanto la sua cessione potrebbe penalizzare il club viola?
    "Sono convinto che il giocatore colombiano sia affascinato dall’ipotesi Barcellona, ma che allo stesso tempo nella Fiorentina ci sia una grande chance per essere protagonista di un attacco dai grandi nomi e dalle grandi prospettive. Se ho capito bene il progetto tattico nuovo di Montella, quest’anno Cuadrado si può davvero esaltare in questa squadra. Detto questo sono altresì convinto che in caso di eventuale cessione, il duo Pradè-Macia abbia carte giuste per sopperire a dovere alla partenza, ripeto, sempre eventuale, del talento colombiano". 

     

    Altre Notizie