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Serie B, la Procura FIGC indaga sull'esultanza dei tifosi della Juve Stabia dopo il gol di Floriani Mussolini
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La reazione dei tifosi della Juve Stabia al gol di Floriani Mussolini, realizzato durante la sfida con il Cesena, ha attirato l’attenzione della Procura della FIGC. Secondo quanto trapelato, verrà stilato un rapporto riguardante l’episodio, da trasmettere in seguito al Giudice Sportivo di Serie B, che stabilirà se ci siano i presupposti per adottare eventuali sanzioni.
Nonostante l’esultanza abbia avuto luogo nell’ambito di una normale partita di campionato, il clamore suscitato ha superato i confini nazionali, alimentando il dibattito anche presso l’opinione pubblica estera. La Procura, interessata ad appurare se siano stati infranti regolamenti sportivi, ha così deciso di intervenire ufficialmente, accendendo i riflettori sulle possibili implicazioni disciplinari.
L’iniziativa intrapresa dalle autorità calcistiche punta a verificare la condotta dei supporter delle Vespe, la cui manifestazione di gioia potrebbe configurare scorrettezze non conformi alle normative vigenti. Il risultato dell’inchiesta consentirà al Giudice Sportivo di valutare se siano necessarie misure sanzionatorie nei confronti del club campano, chiamato ora ad attendere l’esito delle indagini.
Nella giornata di ieri, la Juve Stabia e il suo presidente Langella hanno preso posizione direttamente attraverso una nota ufficiale e le dichiarazioni del numero uno.
IL COMUNICATO - "La S.S. Juve Stabia 1907 preso atto della deliberata volontà di una parte della stampa nazionale di vedere in una semplice esultanza del pubblico stabiese, che ha fatto seguito alla rete di un ragazzo esemplare e di un calciatore che sta difendendo i colori del club al meglio sul campo da calcio, lo SPORT più seguito della nazione e non solo, in altro con attacchi alla piazza e allo stesso tesserato, specifica che la posizione del club è di assoluta tranquillità perché è da 117 anni che a Castellammare di Stabia si esulta per un goal della squadra della propria città e da quando lo stadio ha uno speaker e un impianto audio che al seguito di un goal della Juve Stabia viene annunciato dal nostro speaker il nome del calciatore che ha realizzato la rete e dal pubblico il cognome con enfasi e alzando le braccia al cielo in segno di esultanza sportiva per la propria squadra del cuore e che rappresenta la propria città. Il goal realizzato da Romano Floriani Mussolini contro il Cesena è stato il decimo del campionato in casa, il nono al Menti, e come sempre, l’iter dopo la segnatura è stato il medesimo".
LE PAROLE DEL PRESIDENTE - "I nostri ideali sono sempre gli stessi, si basano sulla correttezza e il rispetto del prossimo, un sano agonismo legato allo sport e non cambiano in base al cognome dei nostri tesserati che sono ragazzi esemplari. Abbiamo dei tifosi che ci inorgogliscono perché sono tra i più corretti dello stivale calcistico essendoci sempre vicini. Non accettiamo strumentalizzazioni per un ragazzo d’oro come Romano Floriani Mussolini e la stessa cosa vale per i nostri tifosi che hanno esultato come sempre fatto in passato con qualsiasi altro atleta. La squadra è già pronta e concentrata sulla prossima sfida inseguendo il nostro obiettivo della salvezza".
Nonostante l’esultanza abbia avuto luogo nell’ambito di una normale partita di campionato, il clamore suscitato ha superato i confini nazionali, alimentando il dibattito anche presso l’opinione pubblica estera. La Procura, interessata ad appurare se siano stati infranti regolamenti sportivi, ha così deciso di intervenire ufficialmente, accendendo i riflettori sulle possibili implicazioni disciplinari.
L’iniziativa intrapresa dalle autorità calcistiche punta a verificare la condotta dei supporter delle Vespe, la cui manifestazione di gioia potrebbe configurare scorrettezze non conformi alle normative vigenti. Il risultato dell’inchiesta consentirà al Giudice Sportivo di valutare se siano necessarie misure sanzionatorie nei confronti del club campano, chiamato ora ad attendere l’esito delle indagini.
Nella giornata di ieri, la Juve Stabia e il suo presidente Langella hanno preso posizione direttamente attraverso una nota ufficiale e le dichiarazioni del numero uno.
IL COMUNICATO - "La S.S. Juve Stabia 1907 preso atto della deliberata volontà di una parte della stampa nazionale di vedere in una semplice esultanza del pubblico stabiese, che ha fatto seguito alla rete di un ragazzo esemplare e di un calciatore che sta difendendo i colori del club al meglio sul campo da calcio, lo SPORT più seguito della nazione e non solo, in altro con attacchi alla piazza e allo stesso tesserato, specifica che la posizione del club è di assoluta tranquillità perché è da 117 anni che a Castellammare di Stabia si esulta per un goal della squadra della propria città e da quando lo stadio ha uno speaker e un impianto audio che al seguito di un goal della Juve Stabia viene annunciato dal nostro speaker il nome del calciatore che ha realizzato la rete e dal pubblico il cognome con enfasi e alzando le braccia al cielo in segno di esultanza sportiva per la propria squadra del cuore e che rappresenta la propria città. Il goal realizzato da Romano Floriani Mussolini contro il Cesena è stato il decimo del campionato in casa, il nono al Menti, e come sempre, l’iter dopo la segnatura è stato il medesimo".
LE PAROLE DEL PRESIDENTE - "I nostri ideali sono sempre gli stessi, si basano sulla correttezza e il rispetto del prossimo, un sano agonismo legato allo sport e non cambiano in base al cognome dei nostri tesserati che sono ragazzi esemplari. Abbiamo dei tifosi che ci inorgogliscono perché sono tra i più corretti dello stivale calcistico essendoci sempre vicini. Non accettiamo strumentalizzazioni per un ragazzo d’oro come Romano Floriani Mussolini e la stessa cosa vale per i nostri tifosi che hanno esultato come sempre fatto in passato con qualsiasi altro atleta. La squadra è già pronta e concentrata sulla prossima sfida inseguendo il nostro obiettivo della salvezza".
Commenti
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Ha segnato per noi .. Romano Mus so li ni!