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    • Perché Hummels aveva detto no al Bologna: ora lo ritrova da avversario

    Perché Hummels aveva detto no al Bologna: ora lo ritrova da avversario

    Prima della Roma, in estate su Hummels c’era il Bologna. Ci ha provato, ha insistito, ha aspettato e alla fine si è preso il due di picche. Proprio quando il difensore tedesco era ormai a un passo. Facciamo un passo indietro: alla fine della stagione scorsa Mats Hummels si è svincolato dal Borussia Dortmund per fine contratto, dalla finale della Champions League alla lista svincolati. Il Bologna ci prova e mette sul tavolo la sua proposta: l’offerta d’ingaggio e il progetto rossoblù che per Mats prevedeva un ruolo di riferimento nello spogliatoio per i giovani. Il Bologna prende tempo e lui ci pensa. E ancora, e ancora. Prende tempo. Arriva la Roma (che deve sostituire Smalling) e a mercato chiuso - ma ancora aperto per gli svincolati - i primi di settembre, Hummels firma la con la Roma voltando le spalle al Bologna. 

    QUANTO GUADAGNA HUMMELS ALLA ROMA

    PERCHÉ HUMMELS AVEVA DETTO NO AL BOLOGNA - A spiegare i motivi che hanno convinto il difensore tedesco a fare dietrofront con i rossoblù è stato lo stesso Hummels, che nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport ha rivelato: “Mi avevano fatto tutti un'ottima impressione, sia l'allenatore che lo staff, l'ambiente e la struttura. Eravamo vicinissimi, ma all'ultimo momento non ero convinto al 100% e così ho deciso di declinare la proposta". Arriva in una Roma che vivrà una prima parte di stagione complicata e turbolenta, ha firmato per De Rossi in panchina e dopo poche partite si è ritrovato Juric allenatore. E non giocherà mai. L’allenatore spiega che per lui Hummels è un’alternativa a N'Dicka, il tedesco guarda tutti dalla panchina ma oggi non ha rimpianti: “Aveva le sue idee ed evidentemente io non ero funzionale al suo tipo di calcio, ma con lui non ho avuto nessun tipo di problema. Anzi, penso che sia una brava persona”. 

    HUMMELS TITOLARE COL BOLOGNA - Con l’arrivo di Ranieri la musica cambia. Claudio se lo prende subito da parte e gli spiega che per lui Mats è titolare nella Roma. Un posto in difesa è suo. “Non capisco perché non giocava” dirà più avanti Ranieri. L’ex Borussia Dortmund ritrova sorriso e motivazioni, e domenica alle 18 partirà ancora una volta titolare contro quel Bologna che l’aveva cercato con insistenza in estate. Lui al centro della difesa, con Mancini e N'Dicka ai lati. Tutti a disposizione dell’allenatore giallorosso tranne Cristante (in uscita) e il secondo portiere Ryan. L’unico dubbio è a centrocampo, dove dopo il gol nel derby Pellegrini parte favorito per giocare ancora dal primo minuto con Pisilli più indietro.

    La probabile formazione (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Pellegrini, Angelino; Dybala, Dovbyk.

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