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    Napoli, non solo Kvaratskhelia: chi sono gli incedibili di Conte

    Napoli, non solo Kvaratskhelia: chi sono gli incedibili di Conte

    • Giovanni Annunziata
    È iniziata l'era Conte a Napoli, c'è la voglia di rialzarsi dopo una stagione fortemente deludente che ha portato gli azzurri non solo a scucirsi lo scudetto dal petto ma addirittura fuori da ogni coppa europea in vista della prossima stagione. Si riparte da Antonio Conte, ieri annunciato ufficialmente da De Laurentiis e dai canali social dello stesso club partenopeo. È tempo di mettersi al lavoro per costruire il Napoli che verrà e lo hanno già iniziato a fare il nuovo allenatore, il presidente e il direttore sportivo Manna. C'è chi entrerà e chi uscirà, ma è importante iniziare a capire chi dovrà restare, da chi bisognerà ripartire.

    GLI INCEDIBILI - Conte ha iniziato già a delineare quali dovranno essere le sue basi solide per iniziare e proseguire nella maniera corretta. Vuole trattenere a ogni costo Di Lorenzo, Kvaratskhelia e Lobotka. Per l'ultimo non ci dovrebbero essere problemi. Discorso differente per il capitano soprattutto: le discussioni dell'ultimo periodo, la richiesta di cessione e le dichiarazioni del suo agente non pensare a nulla di buono. Però Conte è fiducioso, vuole incontrare il procuratore perché è convinto che possa rientrare il tutto e ha voglia di far sentire tutta la fiducia e la stima che nutre nei confronti del giocatore. Poi c'è Kvara, con il PSG che si fa sotto in maniera importante per lui. Il georgiano sarebbe anche tentato dall'offerta francese, ma ha un contratto lungo e il tecnico pugliese ha in mente lui come leader tecnico su cui fondare la squadra.

    RIVALORIZZAZIONE - Ci sono, inoltre, altri calciatori che Conte sente di poter rivalorizzare, dopo la stagione da poco conclusa in cui hanno avuto evidenti difficoltà. Su tutti Anguissa, elemento fondamentale del Napoli di Spalletti. E Rrahmani, che nonostante sia stato il centrale di riferimento è reduce da tanti errori nel 2023/24. Non si muoverà neanche Ngonge, arrivato a gennaio scelto da De Laurentiis, come dichiarato dal presidente. Gli altri saranno tutti in discussione, chi più chi meno. Conte li valuterà da vicino, a partire dal ritiro di Dimaro. Per riuscire a dare nuova vita ad un Napoli che ha vissuto un anno da dimenticare.

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