Conte al Napoli: i contatti di ottobre, la verità sulla clausola e la "corte" di De Laurentiis
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I CONTATTI - I primi contatti per l'inizio di questa avventura sono stati avviati in maniera seria lo scorso ottobre, quando De Laurentiis pensava all'esonero di Garcia (solo rimandato, alla fine). Da lì i primi veri rumors perché le parole di Conte avevano scaldato l'ambiente: "Sicuramente Roma e Napoli sono due piazze che vorrei vivere per la passione che ti trasferiscono. Mi auguro che un domani ci sia la possibilità". Niente da fare, però, nell'immediato, perché l'idea di subentrare a stagione in corso non l'ha mai convinto. E anche il nuovo tentativo dello stesso De Laurentiis a gennaio non è andato a buon fine. Tutto rimandato a qualche mese dopo, quando alla fine il patron azzurro è riuscito nel suo intento: ripartire da Antonio Conte.
CLAUSOLA E DETTAGLI - Ecco che si arriva ai dettagli, alla firma sul contratto. Un accordo che prevede un legame su una base triennale, dunque andrà avanti fino al 2027. Conte percepirà circa 6,5 milioni di euro a stagione più bonus, divenendo in questo modo l'allenatore più pagato della storia del Napoli e con l'ingaggio più alto in Serie A (aspettando il rinnovo di Inzaghi). Si era vociferato di una clausola d'uscita che gli avrebbe permesso di liberarsi dal Napoli in qualsiasi momento, ma la realtà è che non è stata mai inserita. Uno degli ultimi accordi che c'era da trovare riguardava i diritti d'immagine. Anche lì è stato tutto risolto senza intoppi. Una serenità importante, un feeling trovato immediatamente e da tempo tra l'ex ct azzurro e De Laurentiis, che sono sempre stati in buoni rapporti. Ha influito anche la volontà dell'allenatore di ripartire dalla Serie A, dopo due stagioni in Premier League e un anno fermo ai box. Ora è fatta, ora è tempo di guardare avanti. E l'attesa è solo una: la data e il luogo in cui verrà presentato in conferenza stampa Antonio Conte, il nuovo allenatore del Napoli.