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  • Napoli, Conte ha firmato: i dettagli del contratto

    Napoli, Conte ha firmato: i dettagli del contratto

    • Redazione CM
    Antonio Conte si appresta a diventare il nuovo allenatore del Napoli. Nel tardo pomeriggio di questo giovedì l'ex ct dell'Italia è atterrato a Roma per poi recarsi nella sede della Filmauro del presidente Aurelio De Laurentiis insieme al direttore sportivo Giovanni Manna, arrivato dalla Juventus. Poi hanno cenato tutti insieme al Ristorante Rinaldi al Quirinale. Questa mattina c'è stato un altro incontro per mettere tutto nero su bianco, sempre nella sede della Filmauro, dove il primo ad arrivare è stato Luigi De Laurentiis (il figlio del presidente), poi raggiunto da suo padre Aurelio e dallo stesso Conte, che ha messo la propria firma sul contratto. L'annuncio è stato dato sui social prima dal presidente Aurelio De Laurentiis e poi dal Napoli. 

    LE CIFRE - L'accordo era già stato raggiunto sulla base di un contratto triennale fino a giugno 2027 da circa 7 milioni di euro netti a stagione più bonus. Intanto circolano già le prime voci di mercato in entrata, con il difensore italiano Alessandro Buongiorno del Torino e l'attaccante belga Romelu Lukaku del Chelsea (reduce da un prestito alla Roma) nel mirino. 

    LE PRIME MOSSE SUL MERCATO DI CONTE AL NAPOLI

    LO STAFF - Il vice allenatore è Cristian Stellini, Costantino Coratti preparatore atletico, Elvis Abbruscato nuovo collaboratore, Gabriele Oriali coordinatore e il fratello Gianluca Conte match analyst. Gli unici superstiti di questa stagione sarebbero il team manager Giuseppe Santoro e il preparatore dei portieri Alejandro Rosalen Lopez

    LA CARRIERA - Conte torna a lavorare in Italia tre anni dopo lo Scudetto vinto con l'Inter. Nel frattempo è stato sulla panchina del Tottenham dal novembre del 2021 al marzo del 2023. In Inghilterra aveva allenato anche il Chelsea, vincendo la Premier League nel 2017 e la FA Cup nel 2018. Invece in Serie A aveva vinto tre Scudetti di fila con la Juventus dal 2012 al 2014 oltre a due Supercoppe italiane. Come ct della Nazionale a Euro 2016 in Francia era stato eliminato ai calci di rigore dalla Germania agli ottavi di finale. 
     

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