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Napoli, cosa filtra sull'idea Pioli: De Laurentiis lavora al dopo Calzona
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OBIETTIVO PIOLI - È da tempo che De Laurentiis stima Stefano Pioli, fin da quando iniziava a voler seguire il modello Milan, dal quale qualcosa ha preso per la vittoria dello scudetto dello scorso anno. Come la netta riduzione del tetto ingaggi, ad esempio. Ora dai rossoneri guarda con attenzione l'allenatore e lo tiene nella sua solita lista per il futuro. E Pioli potrebbe salutare il Milan a fine stagione, dopo quasi 5 anni insieme. La società non lo ha confermato, legandone il destino ai risultati, ma non solo. Il Napoli pensa e punta a lui, ma chiaramente non è il solo papabile per la panchina azzurra.
GLI ALTRI NOMI - In cima alla lista dei desideri di De Laurentiis resta sempre Antonio Conte, dal palmares importante, uomo dal carattere forte e capace di dare una scossa a spogliatoio e ambiente. Per questo lo avrebbe voluto a stagione in corso e non tramonta il sogno di ripartire da lui dal 2024/25. Difficile, però, senza Champions League. Ed è un po' questa la proiezione del Napoli. Che continua a guardarsi attorno perché ci sono chiaramente altri allenatori seguiti. Si resta in Italia con il tanto amato Vincenzo Italiano, che il patron del club partenopeo attendeva la scorsa estate ma la scelta è stata quella di restare a Firenze. Un'alternativa porta il nome di Raffaele Palladino, che sarebbe subito pronto per tornare a casa (da napoletano). C'è qualche incertezza, non tanto per l'aspetto tecnico-tattico, perché ha fatto già vedere cose interessanti a Monza, ma più che altro per un fattore ambientale, essendo la piazza di Napoli sicuramente differente e più calda rispetto a quella brianzola. Guardando all'estero, è apprezzato il giovanissimo Francesco Farioli, moderno nella sua proposizione di calcio e che sta raccogliendo complessivamente buoni risultati nella sua esperienza al Nizza.