Napoli, Conte sogna la mini-fuga scudetto

GA
21 ott 2024
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Il Napoli batte un colpo, l'ennesimo di questo campionato. Precisamente sono sei vittorie nelle ultime sette partite, che portano gli azzurri a ritrovarsi in cima alla classifica. Eccetto la Juve e il Bologna, tutte avversarie sulla carta abbordabili. I successi, però, passano anche per i dettagli, infatti Inter e Juventus si sono fermate fino ad ora proprio in quelle che sembravano essere delle sfide alla portata. La vittoria di Empoli per il Napoli non era affatto scontata, perché al Castellani nessuno era riuscito a segnare fino ad oggi, la stessa Juve non è andata oltre lo 0-0 e la squadra di D'Aversa gioca bene.

ALLUNGO IN CLASSIFICA? - Alla fine il Napoli porta altri tre punti a casa, che gli permettono di mantenere la distanza dalla Juve (+3) e dal Milan (+5), oltre che dall'Inter (-2), che vince 1-0 all'Olimpico contro la Roma. Chiaramente si guarderà il risultato della squadra di Inzaghi settimana prossima, perché domenica 27 ottobre ci sarà uno scontro diretto, quello a San Siro contro la Juventus. Tanti calcoli da fare e sognare una mini fuga per la vetta non è così impossibile, ricordando che il Napoli affronterà nello stesso turno di campionato il Lecce al Maradona, uscito con le ossa rotte dopo il ko per 6-0 contro la Fiorentina.

TOUR DE FORCE - Come detto, qualche conto si farà, anche se si è ancora all'inizio del campionato, perché poi arriveranno degli impegni ancora più difficili. Il Milan in trasferta, l'Atalanta in casa, l'Inter a San Siro, Roma e Lazio al Maradona con tanto di match fuori casa contro il Torino. Un vero e proprio tour de force al termine del quale si potrà sicuramente capire qualcosa in più di questo Napoli che mostra compattezza e porta a casa vittorie anche quando la situazione non sembra mettersi nel modo migliore. Intanto Conte chiede di restare con i piedi per terra e la vittoria di Empoli dimostra di non dover volare con la fantasia perché si rischia grosso. Allo stesso tempo un po' sogna di continuare a guardare tutti quanti dall'alto verso il basso, perché per lo scudetto sarà ancora presto ma non può non essere un pensiero felice e uno stimolo importante.