
Milan, senza Champions nessuno è intoccabile: big a rischio e il Chelsea punta Reijnders
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40 partite disputate (e siamo ancora all’inizio di marzo), 12 reti siglate e 3 assist fra tutte le competizioni. Nella nefasta e negativa stagione che il Milan sta vivendo, se c’è un giocatore che non ha mai smesso di allentare la presa, di dare sempre tutto, è proprio un certo centrocampista olandese chiamato Tijjani Reijnders, vero punto di riferimento per caratteristiche tecniche e leadership in questa annata a tinte rossonere. L’ex AZ Alkmaar, arrivato nel capoluogo lombardo nel corso dell’estate 2023, ha alzato il livello delle sue prestazioni, risultando essere in maniera costante, fra i giocatori maggiormente positivi con Paulo Fonseca prima e con Sergio Conceicao poi. L’asticella fissata in alto da Reijnders non ha preoccupato i vertici dirigenziali di Via Aldo Rossi che per settimane hanno lavorato per prolungare l’accordo in scadenza a giugno 2028.
SARA’ RINNOVO – Tijjani Reijnders ha firmato ieri un nuovo contratto da 3,5 milioni di euro netti a stagione (più bonus legati a obiettivi personali e di squadra) sino al 30 giugno 2030 – senza l’inserimento di alcuna clausola rescissoria, come hanno riferito anche i media olandesi - blindandosi così come pilastro del Milan del presente e del futuro. Ma sul futuro c’è comunque un discorso da analizzare.TRA FIDUCIA E VOLONTA’ - Chiariamo subito un punto cruciale della questione: il Milan non ha ufficializzato il rinnovo di contratto di Reijnders per avere una maggior forza contrattuale in estate, in caso di possibili assalti da parte delle big del calcio europeo. Il contratto dell’olandese, infatti, aveva già una durata ottimale per mettersi al riparo da ogni evenienza rappresentata dal calciomercato estivo. Il prolungamento dell’accordo, anzi, dimostra la piena e totale fiducia che ogni singolo componente, dalla dirigenza allo staff tecnico, della famiglia Milan possiede nei confronti di un talento fondamentale come il classe ‘98. E’ un premio per una crescita professionale che si è fatta importante partita dopo partita. Inoltre, Reijnders a Milano si trova benissimo e non ha alcuna intenzione di separarsi dalla divisa meneghina a stretto di giro di posta.
SENZA CHAMPIONS… - Tuttavia, dicevamo, c’è un fatto da analizzare. La stagione del Milan si sta avviando inesorabilmente verso una fine non preventivata ad agosto: non solo, dopo la sconfitta contro la Lazio, il 4° posto è lontano 9 lunghezze (e rischiano di diventare 11, se la Juventus dovesse battere il Verona), ma i rossoneri rischiano di terminare il campionato fuori da ogni competizione continentale, non qualificandosi nemmeno per Europa o Conference League. Un danno sia dal punto di vista sportivo, ma anche economico, un’eventualità che porterebbe il club di Via Aldo Rossi a perdere introiti garantiti pari a circa 80 milioni di euro. Una possibile realtà con il quale scontrarsi e che potrebbe portare a un’estate decisamente movimentata in quel di Milanello.
NESSUNO E’ INTOCCABILE – La sensazione, infatti, è che - in caso questo scenario si realizzi – il Milan si troverebbe ad affrontare una sessione di mercato in cui sarebbe necessario valutare ogni possibile offerta. Senza la qualificazione alla Champions League, nessuno sarebbe da considerare intoccabile o incedibile: se giungesse sul tavolo della dirigenza meneghina quell’offerta considerata irrinunciabile, verranno effettuati tutti i profondi ragionamenti del caso, con l’idea che un sacrificio importante sarebbe un’opzione da non escludere a prescindere.
I BIG A RISCHIO – E inevitabilmente le offerte non potrebbero che arrivare per le stelle della rosa rossonera: da Theo Hernandez (su cui è da analizzare il discorso rinnovo) a Leao – il Chelsea ha già avviato i primi sondaggi con persone molto vicine all’asso portoghese -, passando anche per lo stesso Tijjani Reijnders. Ed è notizia che proprio i Blues abbiano cominciato a chiedere le prime informazioni al Milan sul centrocampista olandese. Lungi dal parlare di una trattativa concreta o di un’offerta pronta ad arrivare, ma l’interesse dei londinesi per l’estate è reale. Gli ottimi rapporti fra le due società – leggasi gli affari Tomori, Loftus-Cheek e Joao Felix – favorirebbero un’eventuale affare, anche se al momento si parla semplicemente di una manifestazione d’interesse da parte del club inglese. Il finale di stagione del Milan rischia di determinare profondamente le strategie di mercato dei meneghini: il Chelsea – così come Barcellona e Manchester City – ha sul taccuino il nome di Reijnders. Situazione da monitorare.
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Pensate di farci paura? Quest anno fuori dalla Champion, vendi i pochi buoni? se non investi cont...