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    Lukaku e le finali con l'Inter: altra serata horror. Futuro in bilico, le strategie nerazzurre

    Lukaku e le finali con l'Inter: altra serata horror. Futuro in bilico, le strategie nerazzurre

    • Arturo Calcagni
    A fine partita pure Ceferin, con un abbraccio, ha provato a consolarlo. Parliamo di Romelu Lukaku, protagonista di una serata horror all’Ataturk di Istanbul: sconfitta nella finalissima col Manchester City e sulla coscienza due gol. Uno divorato e l’altro sul quale, involontariamente, Big Rom si è trasformato in una sorta di palo davanti al colpo a botta sicura di Dimarco. Dopo settimane in decisa crescita, il belga è tornato nuovamente nel mirino dei tifosi nerazzurri, i quali lo hanno trasformato in uno dei colpevoli della nefasta notte turca.

    IL PASSATO - Romelu è ben cosciente, e ad intristirlo c’è pure il passato: sempre lui è stato decisivo, ma al contrario, in occasione dell’ultima finalissima europea giocata dall’Inter. Era l’agosto del 2020, e in quel di Colonia i nerazzurri guidati da Conte si giocavano la vittoria dell’Europa al cospetto del Siviglia. L’ex Chelsea realizzò l’iniziale 1-0 in favore dell’Inter, salvo poi mettere lo zampino, decisivo, sul 3-2 degli andalusi. Rovesciata di Diego Carlos, Lukaku la devia e batte Handanovic: per la Uefa è autogol del classe 1993. Un episodio indimenticabile per Big Rom, un po’ come quello di ieri sera per i tifosi dell’Inter, che hanno già visto, nel 2020, Lukaku togliere una palla diretta in porta dopo un colpo di testa di Alexis Sanchez. Trattasi di Inter-Shakhtar Donetsk, sfida valevole per la fase a gironi della Champions League: il match finì 0-0, con conseguente eliminazione dalla Champions. Bruciante.

    PROSSIMI PASSI - Impossibile adesso non tornare sul futuro del belga: lo ha fatto pure a caldo Steven Zhang nella sala stampa dell’Ataturk: “Romelu tornerà al Chelsea, ha un contratto con loro e deve parlarci per capire”. Insomma, se vuole tornare per la terza volta a Milano deve essere lui a convincere i Blues. Gli stessi che lo hanno acquistato nel 2021 per la bellezza di 115 milioni di euro. D’altronde Romelu già sa quali sono le condizioni imposte dal club di Viale della Liberazione: ok ad un nuovo prestito, ma ad una cifra inferiore rispetto agli 8 milioni (più bonus) versati per la stagione appena conclusa. Per l’Inter insomma, deve essere un affare. A far sperare Lukaku è l’ottimo rapporto sull’asse Londra-Milano, con Marotta e Boehly che potrebbero sedersi al tavolo per trattare il passaggio di Andre Onana in Inghilterra. Da conoscere infine, anche la volontà di Pochettino, nuovo tecnico del Chelsea: lo spagnolo punterà forte su Lukaku o lo metterà subito ai margini? Lo scopriremo a breve.
     

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