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Lech Poznan-Fiorentina, le pagelle di CM: Nico Gonzalez show, Cabral non si ferma più
Bednarek 4,5; Pereira 5,5, Satka 5,5, Milic 5,5; Skoras 5, Kvekveskiri 5,5 (75’ Sousa SV), Karlstrom 6, Velde 7 (75’ Ba Loua SV), Rebocho 5; Marchwinski 6, Ishak 6,5 (75’ Sobiech 6). All. Van den Brom 5,5
Fiorentina
Terracciano 6: il tiro di Velde è forte, ma gli passa molto vicino. Altri pericoli da quella parte non ne passano.
Dodò 6: Manca un po’ la sua solita spinta propulsiva da quella parte, anche se di fatto Rebocho non riesce mai a sfondare. Ha un sei cilindri ma stasera viaggiava in seconda. E non è un problema
Milenkovic 5,5: Ishak è un peperino ma tutto sommato lo tiene a bada, resta però a mezza strada in occasione del pareggio di Velde. Errore non da lui, che comunque non pesa nel bilancio della serata
Ranieri 6,5: gara tranquilla in cui non fa mancare la sua solita grinta. Italiano non ci rinuncia nei match importanti.
Biraghi 6,5: mette a segno l’ennesimo assist stagionale nell’ennesima prova in cui corre come un dannato e in cui si mette nel taschino lo spauracchio Skoras. Pecca un po’ nella qualità, ma in fatto di numeri non ha eguali
Amrabat 7: chiunque passi da quelle parti con una maglia del Lech Poznan finisce per perdere il pallone. Ormai una costante contro qualunque avversario.
Mandragora 6,5: tanto lavoro oscuro in mezzo al campo condito da un paio di giocate di classe. Fa un numero da circo nell’azione che porta al terzo gol viola. Sempre più imprescindibile in mezzo al campo. Dall’85’ Barak SV
Nico Gonzalez 7,5: voleva che fosse la sua notte. Detto fatto. Propizia il vantaggio di Cabral, poi trova la rete con uno stacco di testa poderoso. In mezzo tante giocate ad alto voltaggio. Esce per infortunio, e Italiano incrocia le dita. Dal 50’ Ikoné 6,5: sembra l’ennesima serata storta per il francese finché non trova uno splendido colpo da biliardo dalla distanza con il prezioso aiuto di Bednarek. Con la speranza che gli dia fiducia
Bonaventura 6,5: per la verità gioca una gara abbastanza anonima rispetto ai suoi soliti standard. Poi però scaraventa in rete il pallone dell’1 a 3 mettendo in ghiaccio la semifinale. E tanto basta. Dal 79’ Castrovilli SV
Brekalo 6,5: ha il piede caldo e si vede. Colpisce un palo in avvio, parte spesso in velocità non disdegnando la giocata convergendo dentro il campo. Se trova la forma giusta può ritagliarsi uno spazio importante in queste ultime settimane. Dall’85’ Sottil SV
Cabral 7: si fa trovare pronto dopo 3 minuti mettendo la gara in discesa con un gol da rapace d’area. Altra rete che ne certifica il valore. E pensare che a gennaio era a un passo dal lasciare Firenze… Dal 79’ Jovic SV
All. Italiano 7: Sorprende tutti con ranieri e Brekalo dal 1'. La Fiorentina parte forte, reagisce al gol preso e poi rallenta, salvo ripartire in quarta quando sente di poter far male. Segno di una squadra maturata in maniera totale rispetto ad inizio stagione. Ammutolisce un impianto da oltre 40mila spettatori mettendo in ghiaccio una semifinale che adesso fa sognare Firenze