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  • Lecce, le pagelle di CM: Falcone salva, la coppia Baschirotto-Gaspar c'è. Spreca Dorgu

    Lecce, le pagelle di CM: Falcone salva, la coppia Baschirotto-Gaspar c'è. Spreca Dorgu

    Napoli-Lecce 1-0


    Lecce

    Falcone 6,5: tre interventi che fanno la differenza per alcuni momenti, tengono in piedi il Lecce. Sul gol ci prova a chiudere sulla combo McTominay-Di Lorenzo ma non riesce.

    Pelmard 6: Neres è un avversario difficile ma lui non si scompone mai tenendo bene la posizione

    Gaspar 6,5: solido in difesa, lascia poco spazio di inserimento a McTominay e poco lavoro d'azione a Lukaku. 

    Baschirotto 6,5: diventa l'uomo più pericoloso del Lecce quando al 34' stacca di testa e costringe Meret a salvare. Lì dietro poi si francobolla su Lukaku giocando molto bene in anticipo.

    Dorgu 6: ritorna a fare il terzino vista l'assenza di Gallo e tiene bene la posizione lì dietro. All'84' si inserisce molto bene e arriva in area però incredibilmente non calcia e cerca un passaggio in area senza efficacia. 

    Coulibaly 5,5: non si vede mai, è quasi inesistente oggi (33' s.t. Rebic 6: giocata di livello sul finale quando va a prendersi una punizione pericolosa. Viene ammonito un minuto dopo per fermare una ripartenza azzurra).

    Ramadani 6: uomo aggiunto davanti la difesa, lavora in interdizione 

    Rafia 6: è il più attivo del centrocampo leccese, prova a dare qualità(24' s.t. Pierret 5,5: combina poco e niente).

    Pierotti 5,5: Olivera lo tiene a bada praticamente tutto il tempo. Qualche volta prova ad accendersi (38' s.t. Oudin s.v.).

    Krstovic 6: parte lontano dalla porta per non finire nella gabbia di Rrahmani e Buongiorno. E lì è insidioso, soprattutto quando guida le ripartenze. Al 79' cerca il gran gol dalla distanza, botta potente fuori di poco.

    Banda 6: la sua rapidità è imprevedibile, quando punta sa essere pericoloso per Di Lorenzo, Ngonge o chi si trovi dalle sue parti (24' s.t. Sansone 5,5: non si vede mai lì a sinistra).


    Gotti 5,5: poteva anche non esserci a Napoli, visto l'esonero in vista. Tiene per 3/4 di gara il Napoli capolista e sfiora addirittura il pareggio. Atteggiamento chiaramente molto difensivo, ma non poteva essere altrimenti.

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