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    Lazio, Lotito attacca Kamada: "Mercenario, pensava di poterci ricattare". Ecco cos'è successo

    Lazio, Lotito attacca Kamada: "Mercenario, pensava di poterci ricattare". Ecco cos'è successo

    • Redazione CM
    Finisce male l'avventura di Daichi Kamada alla Lazio. Il giapponese, arrivato nella scorsa estate a parametro zero, non ha esercitato la sua opzione per restare in biancoceleste e saluterà la compagnia dopo una sola stagione, con più bassi che alti. L'ex Eintracht Francoforte aveva fatto intendere di voler restare in Italia ma poi, all'ultimo momento, ha cambiato idea e si accaserà altrove. A ripercorrere i fili di questa vicenda è stato lo stesso presidente del club, Claudio Lotito, che al Corriere della Sera attacca duramente l'ormai suo ex giocatore.

    PAROLE DURE - "Mi sono stufato dei giocatori che pensano di poterci ricattare. Noi vogliamo gente attaccata alla maglia, per la quale la Lazio sia un punto d’arrivo. Per Kamada ci chiedevano un rinnovo di un anno e un bonus di 2,5 milioni di euro alla firma. Ma qui chi pensa di poterci ricattare casca male. Manderemo via tutti i calciatori che si dovessero rivelare mercenari e ripartiremo da zero”, ha detto Lotito. Il centrocampista è a un passo dal Crystal Palace, che gli avrebbe offerto un ingaggio da 5 milioni netti all'anno.

    TUDOR - Il presidente ha messo a tacere anche le voci che vorrebbero Tudor già al passo d'addio: "A me Tudor non ha palesato il suo presunto malessere. Non abbiamo motivo di cambiare allenatore. Klose? Non è vero niente. E non penso nemmeno che Tudor ci lascerebbe per altre squadre”.

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