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  • Lazio, camera ardente per suor Paola: presente una delegazione del club

    Lazio, camera ardente per suor Paola: presente una delegazione del club

    • Tommaso Fefè
      Tommaso Fefè
    La Lazio e la Città di Roma danno l'ultimo saluto a Suor Paola. Da questa mattina in Campidoglio è aperta la camera ardenente per omaggiare la salma della suora tifosissima biancoceleste e protagonista di molte iniziative di beneficienza, scomparsa due giorni fa. Oltre alle molte persone che si sono presentate per un ultimo saluto, poco dopo l'ora di pranzo, intorno alle 15, è arrivata anche una delegazione del club biancoceleste, per deporre ai piedi del feretro una corona di fiori e una maglia autografata. Presenti, oltre al Presidente Lotito - visibilmente commosso - e a sua moglie, Cristina Mezzaroma, anche gli allenatori della squadra maschile, Marco Baroni, e della femminile, Gianluca Grassadonia, più i calciatori Pellegrini, Rovella, Castellanos, Marusic e le calciatrici Castiello, Mancuso, Connolly e Le Bihan.

    ESTREMO SALUTO - A dare l'estremo saluto a suor Paola anche il Presidente della Polisportiva Lazio Antonio Buccioni. Oltre che nel mondo Lazio comunque il nome di suor Paola è stato ricordato in questi giorni di lutto da tanti personaggi pubblici, legati al mondo del calcio e non solo, e anche da tanti tifosi che hanno legato a lei qualche ricordo speciale. Persino alcuni esponenti delle istituzioni nazionali hanno voluto omaggiare la religiosa questa pomeriggio. Il Ministro degli Interni Piantedosi, arrivato in Campidoglio, nella sala della protomoteca, dove e allestita la camera ardente, ha dichiarato di non escludere la possibilità che a suor Paola possa essere tributato un riconoscimento ufficiale al livello istituzionale in un prossimo futuro. "Ce ne vorrebbero tantissime di persone come lei", ha dichiarato il capo del Viminale. Successivamente, anche l'assessore allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, ha portato i suoi omaggi alla salma della religiosa: "Ha sempre ispirato il buon umore. Era una figura che creava coinvolgimento. Ha umanizzato anche il rapporto di rivalità tra Roma e Lazio".

    I FUNERALI- Domani poi, nella chiesa Gran Madre di Dio a Ponte Milvio alle 10:30 si terranno i funerali, preceduti da un corteo funebre che passerà anche davanti allo stadio Olimpico.

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