
Lazio, addio a Suor Paola: due ex biancocelesti si uniscono al cordoglio. Domani la camera ardente
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PROMESSA MANTENUTA - "Tutti i giovedì andavamo nella comunità delle ragazze madri e i bambini orfani. Ci siamo andati la prima volta e poi mi diceva di tornarci di nuovo per scaramanzia. Il giovedì prima del derby, appena finita la cena, mi disse che se avessimo vinto si sarebbe fatta il bagno nella fontana e io sorridendo le risposi che l’avrai seguita. Succede che vinciamo il derby e dei giornalisti a fine gara mi chiesero se era vera la questione del tuffo nella fontana. Io sono rimasto anche un po' urtato, perché era un fatto privato tra me e lei... Tuttavia, una volta tornato a Formello, sento Manzoni parlare con Suor Paola al telefono e lei diceva che non ero stato di parola e che lei mi stava aspettando proprio alla fontana. Allora all’una di notte del 16 dicembre alla fine c’ero solo io lì. Le volevo, le voglio e le vorrò per sempre un gran bene".
IL RICORDO DI CATALDI - Sulla propria pagina Instagram, anche l'ex centrocampista biancoceleste Danilo Cataldi, oggi alla Fiorentina, ha postato un ricordo della Suora che ha avuto modo di conoscere e vivere da vicino nei suoi tanti anni di militanza nella Lazio, sin da ragazzino. "Una persona incredibile, una donna che ha dedicato la sua intera vita al prossimo. Vedere quanto di bene hai fatto è stato fonte di ispirazione e di riflessione per me e la mia famiglia. Grazie Suor Paola".
CAMERA ARDENTE - A ricordare Suor Paola comunque, al di là del tifo e dei colori, ci sono tantissime personalità in tutta Roma e tantissime persone anche al di fuori del mondo del calcio. La solidarietà e le attività sociali portate avanti tramite la sua associazione benefica ha toccato le vite di moltissime persone e per questo l'amministrazione capitolina ha deciso di allestire domani dalle 10 in Campidoglio una camera ardente per permettere a tutti di darle un ultimo saluto. I funerali si terranno poi venerdì 4 aprile alle 10:30 presso la chiesa Gran Madre di Dio, a Ponte Milvio. “Profondo dolore per la scomparsa di Suor Paola - ha dichiarato l'Assessore allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato - l’esempio più alto di solidarietà, carità e altruismo. Una persona che ha lasciato un segno indelebile nella nostra città".
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Il giusto tributo del Campidoglio