Lazio, accordo col Marsiglia per Gigot: ora si tratta sull'ingaggio
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RINFORZO NECESSARIO - Dopo il ko contro l'Udinese la dirigenza biancoceleste si è convinta della necessità di puntellare anche il reparto arretrato, rimasto sostanzialmente inalterato rispetto all'anno scorso. La rivoluzione e l'abbassamento dell'età media della squadra ha infatti riguardato per lo più centrocampo e attacco, con il solo terzino Nuno Tavares come faccia nuova in difesa. Gli sbandamenti già durante alcune amichevoli estive, poi replicatesi nelle prime due uscite ufficiali in Serie A (sia col Venezia, sia a Udine, sono stati incassati gol dopo appena 4 minuti), hanno quindi spinto Lotito e Fabiani a rompere gli indugi.
SOVRABBONDANZA - Resta ora da capire se l'arrivo di Gigot, comunque ancora da formalizzare e ufficializzare, comporterà la cessione di qualcuno nello stesso reparto. La risposta probabilmente è sì, vista la sovrabbondanza in rosa. Già ora è stato parcheggiato momentaneamente fuori lista l'infortunato Mario Gila. Se prima serviva un'uscita, ora ne serviranno due. Anche perché c'è pure il problema della lista per l'Europa League, ancora più stringente con i parametri, con cui dover fare i conti. A rischiare di rimanere fuori sono Hysaj e Pedro; ma a questo punto non è da escludere pure una cessione tra i centrali, con Casale principale indiziato.