Juventus: Vlahovic non è ancora un caso, ma può partire. Chelsea, Arsenal e la cifra minima per il bilancio
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SCELTE TECNICHE - L'attaccante serbo, una volta che la Juventus riuscirà a depositare il contratto di Kolo Muani, avrà per la prima volta un concorrente serio per il ruolo di centravanti. La duttilità tattica di Nico Gonzalez, inoltre, continua a fornire a Thiago Motta un'alternativa diventata credibile come successo già nella super-sfida vinta contro il Milan e proprio in conferenza stampa l'allenatore italo-brasiliano ha sottolineato come quella di lasciare Vlahovic in panchina sia stata una "scelta tecnica" e non fisica. Un segnale.
NON ANCORA UN CASO - Vlahovic non è ancora un caso e, anzi i suoi gol saranno fondamentali anche e soprattutto in queste ultime due giornate di Champions League dove le liste rimangono bloccate. Eppure la sua situazione contrattuale, con il contratto in scadenza al 30 giugno 2026 e un ingaggio da 12 milioni di euro netti all'anno, da tempo stanno facendo riflettere la dirigenza bianconera che non ha mai realmente chiuso alla sua cessione.
IL RINNOVO CHE NON ARRIVA - La spending review e il contenimento dei costi su base annua a bilancio imposta da John Elkann sta facendo spingere Cristiano Giuntoli verso una proposta di rinnovo contrattuale lontana dalle cifre percepite attualmente dalla punta serba. Spalmare su più anni e ridurre l'impatto della parte fissa dello stipendio è la base su cui la società sta trattando con l'entourage del giocatore che, invece, è gelida davanti a questa proposta. A giugno si entrerà nell'ultimo anno di contratto e la volontà della Juventus resta quella di non arrivare alla prossima estate senza un progetto definito.
CHELSEA E ARSENAL SUBITO - Il mercato, già a gennaio, potrebbe essere la soluzione perfetta per tutti. Chelsea e Arsenal sono sul mercato alla ricerca di una prima punta e i contatti con l'entourage del giocatore sono già andati in scena. La Juventus per cederlo non può incassare meno di 50/60 milioni così da realizzare anche una mini-plusvalenza. Il tempo per trattare c'è, ma non sarà infinito. Kolo Muani può tamponare, ma se partisse Vlahovic Giuntoli dovrebbe fiondarsi di corsa alla ricerca di un altro sostituto.
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Io di un bomber del genere non me ne priverei a cuor leggero, l’altro notte in albergo si è fatto...