Inter, rebus diffidati per Inzaghi: la sfida a Conte impone riflessioni

Pasquale Guarro
20 feb 2025
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Non c’è cosa più difficile per un allenatore che ragionare sul doppio impegno, un esercizio talvolta obbligatorio, ma che di sicuro moltiplica i rischi e anche le critiche da parte di chi è bravo a esprimersi a cose concluse. Sta di fatto che Genoa e Napoli, per l'Inter, vanno affrontate in rapida successione ma facendo seriamente i conti sullo scontro diretto con Conte (la seconda delle due gare) e sulla squadra che idealmente Inzaghi vorrebbe poter schierare al Maradona, in opposizione ai primi della classe. Senza dimenticare che in mezzo c'è la gara di Coppa Italia contro la Lazio a San Siro.

I TRE DIFFIDATI - È inevitabile, quindi, spostare tutte le attenzioni sui tre diffidati di casa nerazzurra, tre calciatori tra i più importanti per l’equilibrio dell’impalcatura messa in piedi da Simone Inzaghi: Alessandro Bastoni, Nicolò Barella ed Henrikh Mkhitaryan. Un difensore e due centrocampisti, la cui assenza ha spesso determinato modifiche in quella che è la proposta di gioco da parte di una squadra che in campo si muove per codici predefiniti. Ecco perché la gara casalinga contro il Genoa rischia di essere un trappolone, una prova propedeutica da superare stando attenti alle insidie che essa stessa propone. E allora diventa interessante capire in che modo ragionerà Inzaghi, uno che con i cartellini gialli ha da sempre un rapporto particolare, visto che la sua esperienza in nerazzurro insegna che spesso calciatore ammonito è sinonimo di calciatore sostituito. O almeno, questa è l’applicazione alla regola se parliamo della singola gara, ma non è detto che il tecnico nerazzurro estenda questo principio spalmandolo sue due partite. Anche perché diventa difficile privarsi contemporaneamente di tutti e tre i calciatori.

BALLOTTAGGI - A oggi non sono chiare indicazioni sulle scelte di Inzaghi per sabato sera ma alcuni indizi ci aiutano a ragionare. Carlos Augusto non si è allenato in gruppo neanche mercoledì, giovedì si valuteranno le condizioni del brasiliano ma a oggi sembra improbabile che possa partire dal primo minuto contro il Genoa. E allora sulla sinistra il ballottaggio diventa Bisseck/Bastoni, col il difensore tedesco che a oggi ha buone chance. Per quanto riguarda Mkhitaryan e Barella a oggi c’è parecchia indecisione: uno dei due potrebbe essere risparmiato, più probabilmente Barella, con Frattesi che potrebbe giocare al suo posto. Quelli di Bastoni, Mkhitaryan e Barella sono tre gialli pesanti e Inzaghi dovrà provare a gestirli nel migliore dei modi.