
Inter, Marotta: "Meglio giocare prima o dopo? La difficoltà è un'altra. Ecco il regalo che vogliamo fare a Inzaghi"
Giuseppe Marotta, presidente dell'Inter, è intervenuto a DAZN prima del calcio d'inizio: le sue dichiarazioni.
"VOLATA SCUDETTO" - "Un po' ci siamo abituati a questo giocare prima e giocare dopo. Giocando prima hai un po' più di libertà mentale, perché chi gioca dopo deve rincorrere. Ma se un professionista è allenato deve convivere con queste dinamiche particolari. Non c'è una preferenza assoluta. C'è un fatto di dover vivere queste otto giornate di campionato, con il ritorno del derby di Coppa Italia, con il Bayern Monaco in Champions League: la difficoltà è proprio questa, affrontare queste tre competizioni in questo lasso di tempo".
LAUTARO MARTINEZ DI NUOVO DAL 1' - "Mentalmente sta molto bene, anche lui è un giocatore in continua crescita. E' il nostro capitano, di anno in anno acquisisce sempre più una mentalità vincente. Quest'anno tutti i club che giocano diverse competizioni patiscono un numero di infortuni notevole, nasce da un gioco del calcio diverso rispetto a dieci anni fa, un calcio molto moderno, c'è dispendio di energie, contrasti, traumi... C'è un livello di stress agonistico che non c'era prima e tante partite che prima non c'erano. Difficile superare una stagione indenni, con pochi infortuni".
REGALO A INZAGHI - "Abbiamo già festeggiato prima con la squadra. Sicuramente il regalo è aiutarlo a fare questo finale di campionato nel migliore dei modi. Oggi è il suo compleanno ma credo stia pensando solo a questo impegno odierno".