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Chi è Halil Umut Meler, l'arbitro di Club Brugge-Atalanta che fu preso a calci e pugni da un presidente in Turchia
Il fischietto ha premiato i belgi con un penalty decisamente generoso nel finale dell’andata dei playoff di Champions League: un rigore poi trasformato da Nilsson e che ha fatto andare su tutte le furie i bergamaschi. Inutili le proteste dei giocatori o le rimostranze di Gasperini, il turco è stato irremovibile e la sua decisione è stata avallata anche dal Var.
Meler è lo stesso arbitro che più di un anno fa era stato vittima di un vero e proprio linciaggio al termine di una partita. Allora fu di fatti picchiato dal presidente dell'Ankaragücü, Faruk Koca, che, entrato in campo dopo il triplice fischio della sfida con il Rizespor, lo colpì con un pugno in faccia. Non soddisfatto del pugno, il presidente si era accanito sull’arbitro prendendolo a calci più volte in faccia insieme ad altri due uomini. La vicenda portò alla sospensione del campionato turco, come annunciato dalla Federazione calcistica della Turchia e alla squalifica a vita dello stesso Faruk Koca. Non si è trattato inoltre della prima volta di Meler in una gara europea in cui sono impegnati Club Brugge e una squadra italiana: aveva infatti arbitrato anche Club Brugge-Fiorentina, semifinale di Conference League che aveva portato i viola alla sfida finale di Atene, poi persa con l’Olympiakos.
