Vlahovic, la Juventus ha fretta sul rinnovo: nuovo incontro in programma con l'agente
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FRETTA SUL RINNOVO - Il club bianconero ha fretta e vorrebbe fare di Vlahovic anche un simbolo del passaggio definitivo fra la vecchia Juve made in Agnelli e la nuova realtà targata Cristiano Giuntoli. Il suo acquisto fu il simbolo finale di quella vecchia società con tanto di maxi-esborso a livello di cartellino e anche di maxi-ingaggio a salire che da quest'anno lo renderà il più pagato della Serie A con 12 milioni di euro annui. La nuova dirigenza ha fretta di ridiscutere questo accordo in scadenza 30 giugno 2026 per almeno 3 motivi.
SPALMARE, SPALMARE ED EVITARE UN CHIESA BIS - Il primo è spalmare il costo degli ammortamenti su base annua che oggi tocca i 19 milioni di euro e che vede in circa 38 milioni la quota di valore residua. Il secondo è spalmare, si ancora, ma la voce ingaggio perché i 22 milioni di euro annui al lordo sono fuori da ogni nuova logica imprenditoriale che vede in 5 milioni netti il tetto massimo salvo eccezioni. Il terzo e più importante è quello di evitare per il serbo di ritrovarsi a fine stagione nella stessa situazione di Federico Chiesa, arrivat a solo un anno dalla scadenza con la necessità di non essere svenduto (cosa poi in larga parte accaduta).
INCONTRO IN PROGRAMMA - Per questo, come riportato da La Stampa presto ci sarà un nuovo incontro con l'entourage e l'agente del giocatore, Darko Ristic, per provare a trovare una quadra. La Juventus sta provando a tirare al ribasso l'ingaggio tra parte fissa e bonus a non più di 9-10 milioni. Per ottenere il sì, l'idea è di allungare di un anno fino al 30 giungo 2027, o addirittura fino al 30 giugno 2028.
