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Svizzera, Yakin: "Speriamo di vincere prima dei rigori. Scamacca? E' un attaccante completo"
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RIGORI - "Questa settimana abbiamo avuto tempo per allenarci anche sui rigori, quotidianamente. Hanno tirato tutti durante gli allenamenti. Certo, non è la stessa cosa rispetto a un rigore in partita ma abbiamo tutta l'esperienza necessaria per calciarli. Noi però vogliamo deciderla già prima, non vogliamo arrivare alla lotteria finale dei tiri dagli undici metri. E se si arriva ai rigori, speriamo di vincerli noi".
IL CONFRONTO CON XHAKA - "E' veramente acqua passata, sono i giornalisti che hanno strumentalizzato le cose accadute... Abbiamo un rapporto senza alcun attrito e se non fosse così non sarebbe possibile l'intesa che ora c'è tra noi. Vogliamo entrambi vincere tutte le partite, siamo entrambi persone che hanno in mente il bene della squadra e della nazionale. Io sono concentrato sulla partita, non su quello che si scrive".
GLI OTTAVI COL PORTOGALLO - "Sono due tornei diversi, uno è il Mondiale e un altro è l'Europeo. Ciò che è successo in passato mi interessa ben poco, mi interessa molto di più ciò che può accadere domani. Ci siamo preparati molto bene contro i tre avversari del girone, abbiamo disputato delle buone partite e anche per preparare questa sfida ci siamo preparati bene. Non ci sono infortunati, l'atmosfera nel gruppo è ottimo e non vediamo l'ora di scendere in campo con l'Italia. Sarà una nuova sfida, una nuova partita".
LA VITTORIA A ROMA - "La partita in cui ci siamo qualificati per Qatar 2022? Mi viene sempre chiesto e detto se quella è stata l'emozione più bella che io abbia vissuto... Certo, è stato un momento positivo e spero di riviverla domani. Ci sono gare speciali che prepariamo in modo speciale: siamo felici di poter affrontare l'Italia, sarà una gara che ci giocheremo a visto aperto. Non voglio dire chi è favorito e chi no, conosciamo la tattica e la forza dell'Italia. Speriamo che finisca con la stessa fortuna degli ultimi incontri..."
FORMAZIONE - "Ci saranno dei cambiamenti, indipendentemente dalla squalifica di Widmer. Ci sta possano esserci dei cambiamenti, abbiamo dei sostituti che sono pronti a scendere in campo. Abbiamo studiato due varianti che ci permettono di giocare al meglio: non ci saranno grandi cambiamenti a livello di modulo, ma dobbiamo fare la giusta attenzione a un avversario che di moduli ne ha già cambiati tre. Difesa solida e ribaltamenti di campo efficaci, è così che proveremo a conquistare la partita. Stergiou al posto di Widmer? "E' una possibilità, è una variante su cui potremmo puntare domani".
NDOYE PRONTO PER UNA BIG? - "La sua evoluzione è bellissima, la posso vedere giorno dopo giorno. Dall'Under 21 è cresciuto tantissimo, la decisione di andare a Bologna è stata ottima e sono andato anche a trovarlo. E' giovane, mi fa molto piacere averlo in squadra con la sua imprevedibilità, con la sua testa sgombra e questa rete contro la Germania lo ha aiutato a sbloccarsi mentalmente. Se sia pronto a un eventuale trasferimento in una big non devo dirlo io: lo deciderà lui, non sono io la persona giusta per rispondere a questa domanda".
SCAMACCA - "E' un attaccante completo, di sfondamento. E' forte sul campo e spero domani riusciremo a tenergli testa, è un centravanti interessantissimo con tantissime doti".
AVETE STUDIATO L'ITALIA? - "Sì abbiamo fatto i compiti a casa, non abbiamo visto solo queste tre partite ma anche quelle precedenti. L'Italia è in grado di variare e giocare con tanti moduli, è il paese della tattica e questa cosa mi piace. Sanno difendere e giocare collettivamente, giocano con marcatura a uomo a tutto campo, è una cosa che ad esempio fa anche l'Atalanta. Siamo pronti, ma dobbiamo mettere l'accento su ciò che dobbiamo fare noi e magari anche sorprenderlo, prenderli un po' alla sprovvista".