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    Stadio Milan e Inter a San Siro: vincolo "leggero", prezzo del Meazza decisivo

    Stadio Milan e Inter a San Siro: vincolo "leggero", prezzo del Meazza decisivo

    • Redazione CM
    Avanti con il nuovo stadio di Milan e Inter a San Siro. Secondo quanto scrive Calcio e Finanza, i due club milanesi, rappresentati dai dirigenti e dalle proprietà, Oaktree Capital (per la quale erano presenti il Managing Director e Co-Head Europe per la strategia Global Opportunities Alejandro Cano, il Managing Director per la strategia Global Opportunities Katherine Ralph e l’AD nerazzurro Antonello) e Redbird Capital Partners, hanno avuto modo di confrontarsi con il ministro della Cultura Alessandro Giuli e con il ministro per lo Sport e per i Giovani Andrea Abodi. Presenti anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala e la soprintendente Emanuela Carpani.


    La notizia è che il tema del vincolo sul secondo anello è stato di fatti superato. Si prevede un vincolo “leggero”, con Inter e Milan che seguiranno le linee guida già condivise con la soprintendente Carpani. Il Meazza – nell’ipotesi in cui il piano si dovesse concretizzare – verrà dunque rifunzionalizzato e accanto allo stadio sorgerebbe la nuova casa rossonerazzurra.

    Insomma, si è trattato di un ulteriore approfondimento di questo iter, anche se per procedere con una manifestazione di interesse bisognerà prima mettere a posto un altro pezzo fondamentale del puzzle: il prezzo del Meazza e delle aree circostanti. Su questo fronte, l’Agenzia delle Entrate è al lavoro e come raccontato da Calcio e Finanza la data limite per le stime sul valore dei due asset è fissata per metà dicembre, anche se il sindaco Sala parla già di lavoro prossimo alla conclusione.

    Insomma, a distanza di oltre cinque anni dalla presentazione del progetto per un nuovo San Siro, l’ipotesi torna a prendere vita, anche grazie al superamento del tema del vincolo. Il Milan, da parte sua, non abbandona comunque l’opzione San Donato e porta avanti l’iter previsto dall’Accordo di Programma (l’ultimo passo riguarda il via della fase di valutazione ambientale), mentre per l’Inter rimane comunque la strada che porta a Rozzano, con l’esclusiva sull’area Cabassi in scadenza a gennaio del 2025.

    Il prezzo di San Siro e dintorni sarà dirimente e a quel punto si potrà decidere se prendere una direzione definitiva verso la permanenza a Milano. Solo allora si tornerà a parlare di progetti, senza scartare anche quello che lo studio di architettura Populous realizzò proprio per Inter e Milan ormai cinque anni fa: La Cattedrale.

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