
Fiorentina, le pagelle di CM: Gudmundsson spento, Fagioli distratto, Marì alza il muro
Pongracic 6: rischia qualcosina nella prima frazione, poi prende le misure.
Marì 6,5: deve fare i conti con due armadi come Pellegrino e Bonny, ne esce più che bene. Sempre più a suo agio al centro della difesa
Ranieri 6: gara sporca sotto la pioggia: sono le sue partite. Tiene bene la posizione.
Dodo 6,5: svernicia Valeri in più di un'occasione grazie alla corsa inarrestabile. Trova spesso il fondo, ma il cross lo deve ancora calibrare.
Mandragora 6,5: che sia in forma lo si nota dal fatto che è molto più intraprendente rispetto a qualche mese fa. Dal 69' Richardson 5,5: prova a metterci qualità, ma è troppo compassato.
Cataldi 6,5: palloni lavorati: tanti. Palloni persi: pochissimi. Ed è prezioso anche quando va in verticale. Giocatore centrale.
Fagioli 5: distratto da ciò che sta succedendo fuori dal campo? Forse sì. Quel che è certo è che gioca una partita estremamente opaca in cui sbaglia tanto anche tecnicamente.
Dal 69' Adli 6: prova a dare verticalità
Parisi 6: resta piuttosto basso nonostante un po' di spazio lo abbia. Ma non rischia praticamente nulla.
Dal 75' Folorunsho SV
Gudmundsson 5,5: manca il suo estro alla manovra offensiva viola. Si limita alla giocata facile e il conto dei tiri dice “zero”. Malino.
Dal 75' Beltran SV
Kean 5,5: predica nel deserto col suo dirimpettaio che non lo aiuta granché. Alla luce del risultato, il gol sbagliato davanti a Suzuki pesa.
All. Citterio 5,5: grosso passo indietro in termini di prestazioni rispetto agli ultimi tre scontri contro big come Juve, Atalanta e Milan. No, la Fiorentina non è guarita e contro le piccole continua a faticare parecchio, sbattendo contro un Parma guerriero che concede una sola palla gol.