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Sampdoria, Audero addio? Il Como torna forte sul portiere. E il sostituto...
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PUO' PARTIRE? - Il Doria prende in considerazione la cessione di Audero, ma non vuole 'svenderlo': l'anno scorso era stato valutato circa 6-7 milioni nell'ambito dello scambio con l'Inter, e i sondaggi arrivati sino ad oggi erano stati considerati irricevibili. Troppo basse le bozze di offerta e le proposte ricevute dal club genovese che, nonostante lo stipendio del ragazzo classe '97 - sono 2,5 milioni lordi l'anno, decisamente fuori portata per la Serie B - sarebbe disposto ad un sacrificio per trattenere Audero come portiere in vista della prossima stagione, garantendosi un numero uno affidabile e un idolo della tifoseria da cui ripartire. Per convincere la Samp, quindi, serve un investimento importante, superiore ai 6 milioni.
DI NUOVO LORO - Il Como pensava di avere praticamente chiuso il trasferimento di Pau Lopez dal Marsiglia, ma le difficoltà per arrivare allo spagnolo nelle ultime 24 ore hanno riaperto la pista Audero con particolare vigore. La sensazione è che nei prossimi giorni il pressing biancoblu diventerà particolarmente intenso, e i presupposti per arrivare ad una quadra ci sono tutti. Oltretutto il Doria potrebbe reinvestire parte dell'incasso per Tutino, grande obiettivo di mercato dell'estate blucerchiata, e la partenza di Audero sbloccherebbe il fronte attaccante.
SOSTITUTO - La Samp poi dovrebbe sostituire Audero, e il capitolo portiere è particolarmente sensibile per Accardi. Il ds genovese aveva puntato ad esempio un profilo a lui familiare, Samuele Perisan, che però proprio ieri ha rimediato un significativo trauma distorsivo alla caviglia destra. Non dovrebbero esserci lesioni, ma i tempi di recupero sono ancora tutti da valutare e ciò potrebbe innescare riflessioni nella Samp. L'altro nome circolato per il Doria era quello di Filip Stankovic. Il numero uno di proprietà dell'Inter ha lasciato un ottimo ricordo,e tornerebbe volentieri a Genova. Oltretutto, con i nerazzurri è in ballo il nome di Leoni. Il problema è che, nell'ideale percorso di crescita pensato dalla società di Marotta, l'idea sarebbe dare in prestito Stankovic in A. Un'altra stagione in una piazza importante come Genova, però, potrebbe rappresentare l'eccezione a tale scenario.