Roma, Fiorentina e Sassuolo su Gnonto, il gioiello di Mancini che studiava Messi
Francesco Guerrieri
Alla voce 'impatto giusto in Nazionale' probabilmente c'è già la foto di Wilfried Gnonto. Al minuto 65 di Italia-Germania debutta con la maglia azzurra, al 70' serve l'assist per il gol di Pellegrini. Tutti pazzi per Willie, l'Italia scopre un nuovo talento - classe 2003 - e allo Zurigo già si sfregano le mani. Da quelle parti sono consapevoli di aver fatto l'operazione giusta quando due anni fa l'hanno preso dall'Inter dove aveva giocato dai 9 anni fino alla Primavera, in Svizzera si è messo in vetrina e quest'anno ha totalizzato 10 gol giocando quasi sempre da titolare. Il Guardian l'ha inserito tra i migliori sessanta giocatori nati nel 2003, in molti lo paragonano a Sterling e Ribery ma lui è cresciuto studiando i movimenti di Leo Messi. CHI LO VUOLE - Già prima dell'esordio con l'Italia la Roma si era informata su Gnonto sondando il terreno con il suo agente, ora anche Sassuolo e Fiorentina hanno acceso i riflettori sul gioiello classe 2003 che potrebbe presto tornare in Italia. Occhio però anche alle piste estere, perché l'attaccante piace molto anche ad alcuni club olandesi e spagnoli. Lo Zurigo aspetta proposte concrete e lui si gode il momento in Nazionale. Gnonto è il nuovo gioiello di Mancini, in Serie A sono pronti per riportarlo in Italia.