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Milan, tra volontà dello Stoccarda e richiesta d'ingaggio: tre ostacoli per Guirassy
LA VOLONTA’ DELLO STOCCARDA – In primis, c’è da registrare la volontà del club tedesco, in piena lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Volontà che sono testimoniate dalle parole dell’amministratore delegato Alexander Wehrle: “Qui si trova a suo agio con la sua famiglia e ha un ruolo importante nella squadra. Lo apprezza davvero. Gli interessa innanzitutto giocare a calcio e segnare gol. Serhou vuole giocare in una squadra che funzioni. Nelle discussioni e nelle chiacchiere che facciamo sottolinea più volte che si sente molto a suo agio allo Stoccarda". Dichiarazioni che lasciano trasparire tutta la voglia dei tedeschi di proseguire sino a giugno con il proprio centravanti (che si giocherebbe, al contempo, le sua chance per la Scarpa d’Oro, Kane permettendo), rimandando ogni discorso di cessione ala finestra estiva del calciomercato. Una volontà, dicevamo, testimoniata anche dallo sforzo dello Stoccarda di provare a rimuovere la clausola da 17 milioni di euro, attivabile già a gennaio. Richiesta spedita al mittente, tuttavia, dagli agenti del guineano. Ma, oltre a ciò, c’è un altro tassello che il Milan deve incastrare per incastrare alla perfezione questo puzzle.
RICHIESTA D’INGAGGIO – Negli ultimi giorni, i contatti tra il club di Via Aldo Rossi e Guirassy non hanno portato a un’intesa sull’ingaggio da percepire in rossonero. C’è il sì da parte del giocatore al trasferimento, ma la quadra economica non è ancora stata trovata. I contatti positivi sono stati registrati, ma c’è da ben memorizzare la cifra richiesta come stipendio: 4 milioni di euro netti a stagione. Cifre da top, per un giocatore che sta dimostrando di poter competere ad altissimi livelli, in campo nazionale. Fase di studio, dunque, per gli uomini mercato del Milan, ma Serhou Guirassy rimane il piano A per l’attacco rossonero. La trattativa prosegue.