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Milan, c'è anche Jovic per il dopo Ibrahimovic
RITORNO DI FIAMMA - Un profilo gradito a Elliott per età e rendimento, nonostante i suoi primi mesi al Santiago Bernabeu siano stati tutt'altro che entusiasmanti: vivido negli occhi il ricordo del giocatore che aveva incantato a Francoforte in coppia con Rebic, che potrebbe ritrovare in rossonero. Già, perché l'interesse non è calato e la volontà del Real Madrid di investire su un nuovo centravanti spalanca le porte a una cessione di Jovic. Magari in prestito, come suggeriscono i media spagnoli, ma non va dimenticato che la scorsa estate proprio la formula del prestito secco aveva di fatto fatto storcere il naso alla proprietà milanista, poco propensa a una mera valorizzazione di talenti altrui. Ora il Real sarebbe più propenso all'inserimento di un'opzione per il riscatto, ma non basta superare questo scoglio per far sì che l'idea Jovic diventi realizzabile per il Milan: pesa e non poco l'ingaggio del serbo da 5 milioni di euro netti (circa 10 lordi) a stagione, tanti in un'ottica di abbattimento costi che Gazidis è intenzionato a portare avanti. Gli ostacoli non mancano ma non sono insormontabili, il Milan resta vigile e i cambiamenti che vivrà il calciomercato dopo l'emergenza coronavirus possono aprire spiragli per un vero affare: Jovic è una vecchia idea che torna sempre di moda, il Diavolo vuole farsi trovare pronto se si presenterà l'occasione.