Calciomercato.com

  • Mbappé al Real Madrid con Bellingham e Vinicius: tornano i Galacticos

    Mbappé al Real Madrid con Bellingham e Vinicius: tornano i Galacticos

    • Federico Albrizio
    Kylian Mbappé ha rotto gli indugi: niente bis del 2022, non rinnoverà il contratto in scadenza e lascerà il Paris Saint-Germain al termine della stagione. Lo ha annunciato lo stesso giocatore dopo averlo comunicato come da accordi al presidente Nasser Al-Khelaifi, davanti a Luis Enrique e Luis Campos. Non si torna indietro, finisce una storia, un'era iniziata 7 anni fa, da quei 180 milioni di euro versati nelle casse del Monaco e che non rientreranno in quelle del PSG, che perderà a zero la propria stella. La notizia ha acceso tante voci, ma Liverpool, Arsenal e Barcellona nel tempo si sono defilate e il Real Madrid, che lo ha solo sfiorato nel 2017 e nel 2022 lo sta aspettando e si prepara a chiudere il colpo a lungo atteso da Florentino Perez e dai tifosi blancos: al Santiago Bernabeu sono pronti a tornare i Galacticos.

    MBAPPE' VERSO IL REAL MADRID: TUTTI I DETTAGLI DEL CONTRATTO

    GALACTICOS, TERZA GENERAZIONE - Aurélién Tchouaméni, centrocampista del Real e compagno di nazionale di Mbappé, ha già metaforicamente preparato i pop corn sui social. Quasi a dire: "Ci sarà da divertirsi". Ed è difficile dargli torto, perché la prospettiva di vedere Kylian con Jude Bellingham, Vinicius Jr e Rodrygo affascina. I 'nuovi Galacticos' li stanno già battezzando tanti tifosi sul web, si tratterebbe della terza generazione stellare nella Madrid blanca. In principio erano Luis Figo, Zinedine Zidane, Ronaldo il Fenomeno, David Beckham e Michael Owen, tutti campioni già affermati in un dream team. Poi toccò ai mostri del primo Carlo Ancelotti e dell'era Zizou: Cristiano Ronado e Gareth Bale, Karim Benzema e Luka Modric, Casemiro, Toni Kroos, Sergio Ramos, Marcelo... Storia recente, storia di trionfi indimenticabili. Ora una terza generazione si affaccia, ma con differenze sostanziali.

    MBAPPE' ANNUNCIA L'ADDIO A FINE STAGIONE

    11 GIOVANI, DIFENSORI NEL MIRINO - Lo dicono le carte d'identità dei nuovi Galacticos: c'è già chi ha vinto, certamente, ma sono tutti giocatori ancora nella fase d'ascesa della carriera. Vinicius e Rodrygo (oggi 23 anni) prelevati giovanissimi dal Brasile e destinati ad essere raggiunti in estate dal 18enne Endrick, Bellingham è già uno dei giocatori più forti del mondo ma ha solo 20 anni, Eduardo Camavinga ne ha 21. Per trovare dei 'vecchi' bisogna salire a Tchouaméni e Brahim Diaz (24 anni), Federico Valverde, Andrij Lunin e l'atteso Mbappé (25) fino a Eder Militao (26). Forti, giovani, pronti a dominare il calcio spagnolo, europeo e mondiale per molti anni. Sfogliando la lista si nota come la difesa sia il reparto numericamente più carente in questi termini (da non dimenticare la presenza degli esperti Rudiger e Alaba), non stupisce che nel mirino del Real siano finiti altri prospetti di talento come Leny Yoro, classe 2005 che il Lille valuta 60 milioni di euro nonostante il contratto in scadenza nel 2025 (piace anche al PSG). Senza perdere d'occhio i talenti di casa mandati a fare esperienza, come quell'Alex Jimenez che brilla con la Primavera del Milan.

    DA LEAO A OSIMHEN, TUTTI I SOSTITUTI DI MBAPPE' PER IL PSG

    COME PUO' GIOCARE IL REAL CON MBAPPE' - Giovane, di altissimo talento e ricca numericamente, la rosa nelle mani di Carlo Ancelotti è di quelle da far fregare le mani a ogni allenatore. Ma come si innesterebbe Mbappé e come giocherebbe il Real con il francese? Un puro esercizio in assenza dell'annuncio da parte delle merengues, ma già si può immaginare come si potrebbero schierare i nuovi Galacticos, che sull'altare della next gen potrebbero immolare dolorosamente campioni alle battute finali della carriera come Luka Modric e Toni Kroos. La suggestione più affascinante vuole Mbappé, Bellingham e Vinicius a comporre un tridente mobile e imprevedibile, ma negli anni Rodrygo si è dimostrato un giocatore al quale Ancelotti rinuncia poco e malvolentieri. Ecco perché il trio può diventare all'occorrenza anche un quartetto, supportato da un equilibratore come Tchouaméni e da un tuttofare come Valverde, con Camavinga come alternativa di lusso o dirottato nei momenti di necessità a sinistra nel ruolo di terzino, dove non ha sfigurato. La fantasia vola, in attesa dei comunicati ufficiali: Madrid già sogna i nuovi Galacticos con Mbappé a guidare il progetto.

    @Albri_Fede90

    Altre Notizie