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Lo sfogo di Pjanic: 'Annata amara'. Il Barcellona cerca un acquirente, le voci sulla Juve...
Miralem Pjanic è indiscutibilmente una delle note più negative della stagione in agrodolce del Barcellona di Koeman, conclusa con la vittoria di una Coppa del Re ma le delusioni di un campionato in pugno e poi lasciato andare all'Atletico Madrid e dell'umiliazione in Champions League per mano del Paris Saint-Germain. L'ex centrocampista della Juventus è stato raramente preso in considerazione dall'allenatore olandese, che lo ha schierato soltanto 6 volte da titolare in Liga e che non lo ha nemmeno citato tra gli acquisti compiuti dalla società nella scorsa estate.
LO SFOGO - Arrivato in cambio di Arthur per una valutazione monstre di 80 milioni di euro, servita ai due club soprattutto per dare respiro ai rispettivi bilanci, il calciatore bosniaco rappresenta un problema di natura tecnica e di bilancio anche per il nuovo Barcellona di Joan Laporta, che ha preannunciato un'importante e necessaria ristrutturazione della squadra per ridare slancio al progetto e riportare il club blaugrana ai livelli che gli competono. Mai perfettamente integrato nel sistema di gioco e nello spogliatoio del Barcellona, Pjanic potrebbe essere dunque uno dei sacrificati illustri della prossima finestra di mercato. E il giocatore non ha fatto mistero, attraverso la propria pagina Instagram, di non essere contento dell'andamento della stagione: "Questa annata mi lascia un gusto amaro e domande che attendono tuttora risposte...".
QUALE FUTURO? - Un messaggio abbastanza chiaro, rivolto principalmente a Koeman, prossimo tuttavia all'addio e a sua volta particolarmente polemico nelle ultime ore nei confronti di una società che non lo quasi mai supportato nel corso di una stagione decisamente travagliata. Nelle passate settimane, la stampa spagnola aveva avanzato anche l'ipotesi di un ritorno alla Juve di Pjanic in cambio di Bentancur, mentre Chelsea e Paris Saint-Germain restano delle opzioni da tenere in considerazione per il futuro. Il Barcellona è disposto a liberarsi di un ingaggio pesante, ma cerca la formula e/o la pedina di scambio migliore per non deprezzare un investimento che nelle esangui casse societarie è pesato parecchio.
LO SFOGO - Arrivato in cambio di Arthur per una valutazione monstre di 80 milioni di euro, servita ai due club soprattutto per dare respiro ai rispettivi bilanci, il calciatore bosniaco rappresenta un problema di natura tecnica e di bilancio anche per il nuovo Barcellona di Joan Laporta, che ha preannunciato un'importante e necessaria ristrutturazione della squadra per ridare slancio al progetto e riportare il club blaugrana ai livelli che gli competono. Mai perfettamente integrato nel sistema di gioco e nello spogliatoio del Barcellona, Pjanic potrebbe essere dunque uno dei sacrificati illustri della prossima finestra di mercato. E il giocatore non ha fatto mistero, attraverso la propria pagina Instagram, di non essere contento dell'andamento della stagione: "Questa annata mi lascia un gusto amaro e domande che attendono tuttora risposte...".
QUALE FUTURO? - Un messaggio abbastanza chiaro, rivolto principalmente a Koeman, prossimo tuttavia all'addio e a sua volta particolarmente polemico nelle ultime ore nei confronti di una società che non lo quasi mai supportato nel corso di una stagione decisamente travagliata. Nelle passate settimane, la stampa spagnola aveva avanzato anche l'ipotesi di un ritorno alla Juve di Pjanic in cambio di Bentancur, mentre Chelsea e Paris Saint-Germain restano delle opzioni da tenere in considerazione per il futuro. Il Barcellona è disposto a liberarsi di un ingaggio pesante, ma cerca la formula e/o la pedina di scambio migliore per non deprezzare un investimento che nelle esangui casse societarie è pesato parecchio.