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Lecce, progetto per la riqualificazione: copertura ispirata al mare e led giallorossi, come sarà il nuovo stadio
COME SARA’ L’IMPIANTO – Ma, dunque, quali saranno gli interventi da effettuare e che tempistiche bisognerà rispettare? Il progetto, come viene spiegato, prevede la realizzazione di una nuova copertura che sarà ispirata al mare. Saranno installati, per tale motivo, ben 196 led colorati che permetteranno all’impianto di avere un’immagine del tutto nuova, con la copertura che non inciderà sullo stadio e che avrà 64 vele tese su una rete di funi di acciaio. Per lo stadio Via del Mare ci saranno ben 21 macro interventi: tra i tanti, saranno effettuati dei lavori sul terreno di gioco che verrà traslato di 4 metri e che sarà sostituito nelle sue fondamenta (interessando gli impianti di irrigazione e di drenaggio). Le panchine verranno spostate per migliorare la visibilità della tribuna centrale, la stessa che vedrà alcuni interventi di ristrutturazione e di ripristino. Le operazioni dureranno circa 10 mesi, così da rispettare le tempistiche previste e consentire alla struttura di essere perfettamente agibile per i Giochi del Mediterraneo dell’estate 2026. L’impianto sportivo salentino, sottolineiamo, quando sarà pronto, rispetterà i criteri Uefa 4, ovvero il grado massimo previsto dal massimo organismo continentale.
LE DICHIARAZIONI – Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha commentato la presentazione del progetto: “Si celebra una cosa bella del calcio. Per me è emozionante, per chi ama profondamente squadra e territorio è il film di 10 anni. Il mio primo pensiero è allo stadio che prendemmo 10 anni fa, fatiscente e chiuso in alcuni settori. C’è stato questo percorso che ci ha portato a un momento importante per la città, che io sognavo di vivere da presidente”.
“L’evento principale è quello dei Giochi del Mediterraneo, ma la struttura sarà poi utilizzata in futuro. Sono felice anche che l’US Lecce abbia dato un impulso e che in un momento storico come questo si sia deciso di proporre un nostro piano economico e tecnico di fattibilità. Un gesto per dire: proviamo tutti insieme a esserci. Ora i nostri tifosi potranno vivere la loro passione in uno stadio all’altezza delle nostre ambizioni. Ci misuriamo in un campionato importante, rappresentando il Sud Italia, in Serie B quelle che scalpitano per salire in Serie A, sono altre tre formazioni del nord, ci piace l’idea di poter continuare a raccontare una storia di eccellenza, figlio di una simbiosi perfetta tra società, territorio e istituzioni. Noi faremo il meglio perché i Giochi del Mediterraneo si svolgano nel migliore dei modi, noi saremo a disposizione per garantire la miglior riuscita dell’evento. E’ bello avere uno stadio che connette la sua storia con un vestito moderno”.
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Commenti
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Peccato avrà ancora ala posta d'atletica che sta ad un campo da calcio come i cavoli per merenda