Dalla Spagna: niente Juventus, Deco convince Araujo a restare al Barcellona

Gabriele Stragapede
2 ore fa
48

Alberto Costa, Randal Kolo Muani e… Ronald Araujo? La Juventus, in una giornata importante dal punto di vista dei rinforzi per la formazione di Thiago Motta, non chiude all’arrivo di una terza pedina in questa sessione invernale di mercato. La dirigenza bianconera, infatti, è chiamata ad accelerare il discorso inerente al difensore centrale, reale priorità della rosa della Vecchia Signora, dopo i gravi infortuni occorsi a Bremer e Cabal a inizio annata. Non è un mistero che Cristiano Giuntoli abbia puntato con forza sul centrale uruguaiano classe 1999 in forza al Barcellona, definito come primo nome sulla lista degli acquisti bianconera.

LA POSIZIONE DELLA JUVENTUS - Nelle scorse ore, il presidente del club blaugrana Laporta sembrava aver aperto uno spiraglio importante per la partenza di Araujo, in scadenza di contratto con i catalani al 30 giugno 2026 e desideroso di affrontare una nuova avventura professionale. La Juventus, dal canto suo, era pronta a fare un investimento pesante per arrivare ad Araujo, con una prima proposta da 35 milioni di euro che era già stata inviata (ma rispedita al mittente) da parte dell’area mercato di Madama. Nei pensieri della Juventus, Giuntoli si stava preparando a tornare alla carica e a rilanciare, spingendosi fino alla fatidica quota dei 50 milioni di euro, tanto richiesti da parte del Barcellona. Tuttavia, nelle ultime ore, sembra che la pista che porti al centrale uruguaiano possa aver subito un brusco rallentamento.

FRENATA - Secondo quanto viene riportato da Mundo Deportivo, Araujo ha avuto un colloquio determinante con Deco con il direttore sportivo del Barcellona che sembra aver convinto il giocatore della sua rinnovata centralità del progetto e, addirittura, dalla Spagna fanno sapere come il classe ‘99 abbia anche aperto al rinnovo del suo contratto, in scadenza nel 2026, con un prolungamento sino al 2029. Le parole di Deco durante l’incontro paiono aver fatto cambiare idea ad Araujo che ha riconsiderato la sua posizione in Catalogna, alla luce anche della fascia di capitano attribuitagli una volta entrato nella finale di Supercoppa spagnola, vinta per 5-2 contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Il presidente Laporta aveva affermato come si stessero cercando soluzioni per soddisfare tutte le parti e sembra che il lavoro dialettico di Deco – unito a quello del tecnico Hansi Flick e dell’intera rosa del Barça – abbia convinto Araujo a desistere dal partire in questa sessione di mercato invernale. Una frenata che rischia di rovinare i piani della Juventus, chiamata – con ogni probabilità – a virare su altri elementi difensivi per rinforzare il pacchetto arretrato, con le piste che portano ad Antonio Silva del Benfica e a David Hancko del Feyenoord pronte a essere ri-sondate con insistenza.

Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui