Juventus e Atalanta, è sfida a tutto campo sul mercato: Koopmeiners, Kalulu e Nico Gonzalez, cosa succede
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I destini di Juventus ed Atalanta si stanno incrociando con una certa ripetitività in questa finestra di mercato. L’ormai arcinota vicenda legata al destino di Teun Koopmeiners, obiettivo designato del club bianconero per completare il reparto di centrocampo, ha prodotto come conseguenza una serie di mosse e contromosse su entrambi i fronti che, ad una prima occhiata superficiale, potrebbero apparire come classiche e semplici manovre di disturbo. Da quella di Giuntoli per Matt O’Riley, trequartista classe 2000 di proprietà del Celtic Glasgow che l’Atalanta ha eletto da tempo a prima scelta per rimpiazzare l’olandese, alle iniziative più recenti della società bergamasca per il difensore del Milan Pierre Kalulu e per Nico Gonzalez, il nome più caldo designato dalla dirigenza juventina per rimpinguare la batteria degli esterni.
LA JUVE OFFRE CHIESA AL CHELSEA
COSA MANCA SUL MERCATO - Mancano poco meno di due settimane alla conclusione ufficiale delle trattative e tanto la Juventus quanto l’Atalanta hanno ancora delle necessità da soddisfare per completare degli organici che il calcio d’agosto ha mostrato nella loro incompletezza. Thiago Motta, che per ora ha avuto in dote un nuovo portiere (Di Gregorio), un difensore polivalente come Cabal e due centrocampisti di spessore come Thuram e Douglas Luiz, chiede a Giuntoli di aggiungere all’attuale organico un altro centrale, il trequartista che alzi il livello qualitativo e due attaccanti esterni. Dal canto suo, la Dea è alla ricerca di un difensore che sopperisca alla lunga assenza di Scalvini e ai recenti acciacchi di Toloi e Kolasinac, insieme a due esterni alternativi a Zappacosta e Ruggeri e al sostituto di Koopmeiners. E il caso - o forse no - vuole che negli ultimi giorni sia stata l’Atalanta ad inserirsi su due giocatori trattati dalla Juve.
ATALANTA SCATENATA, I PROSSIMI COLPI
INTRIGO KALULU - Maggiori sono probabilmente i margini di inserimento per Pierre Kalulu, che anche dopo aver avuto una conversazione telefonica con Motta non appare del tutto convinto di lasciare Milano e accasarsi a Torino senza avere la garanzia di trovare più spazio e di trasferirsi a titolo definitivo. La Juventus non va oltre infatti la proposta di prestito con diritto di riscatto e, nonostante il Milan abbia dato un segnale chiaro escludendolo dai convocati per l’esordio in campionato contro il Torino, il calciatore francese non ha sciolto le riserve. Giuntoli non è intenzionato ad attendere una risposta all’infinito e la pista atalantina potrebbe offrire prospettive più intriganti per il classe 2000.
PER NICO GONZALEZ MANCA L'OK DI COMMISSO
SFIDA PER NICO? - Diversa è invece la situazione di Nico Gonzalez, al quale la Juventus ha strappato un sì convinto già da qualche settimana. Sul piatto un ingaggio da 3,5 milioni di euro a stagione e il palcoscenico della Champions League, mentre dalla Fiorentina - che lo valuta intorno ai 30 milioni più bonus - non è ancora arrivato l’ok definitivo in merito alla formula dell’operazione, che dovrebbe essere un prestito con obbligo di riscatto. Il nome dell’argentino è finito sul taccuino dell’Atalanta come uno dei profili alternativi a quello più gradito di O’Riley - per il quale il Celtic non recede dalla richiesta di 30 milioni, complice la presenza sullo sfondo del Brighton - e a quello che sta prendendo piede negli ultimi giorni, Lazar Samardzic (valutato tra i 20 e i 25) dell’Udinese. Nico Gonzalez non è un trequartista puro alla Koopmeiners, ma la sua polivalenza nella linea dietro alla punta centrale offrirebbe forse maggiori soluzioni tattiche a Gasperini.
JUVE, ECCO L'ULTIMA PROPOSTA PER KOOPMEINERS
TELENOVELA - In tutto questo, a fare da contesto a questa sfida di mercato a colpi di “capricci” e inserimenti reciproci sugli stessi nomi, la telenovela Koopmeiners. Sempre più prossima alla sua conclusione - la Juventus si è avvicinata ulteriormente ai 60 milioni di euro pretesi dal club nerazzurro con l’ultimo rilancio - ma sbloccabile in maniera definitiva solamente non appena l’Atalanta avrà tra le mani il suo erede.
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LA JUVE OFFRE CHIESA AL CHELSEA
COSA MANCA SUL MERCATO - Mancano poco meno di due settimane alla conclusione ufficiale delle trattative e tanto la Juventus quanto l’Atalanta hanno ancora delle necessità da soddisfare per completare degli organici che il calcio d’agosto ha mostrato nella loro incompletezza. Thiago Motta, che per ora ha avuto in dote un nuovo portiere (Di Gregorio), un difensore polivalente come Cabal e due centrocampisti di spessore come Thuram e Douglas Luiz, chiede a Giuntoli di aggiungere all’attuale organico un altro centrale, il trequartista che alzi il livello qualitativo e due attaccanti esterni. Dal canto suo, la Dea è alla ricerca di un difensore che sopperisca alla lunga assenza di Scalvini e ai recenti acciacchi di Toloi e Kolasinac, insieme a due esterni alternativi a Zappacosta e Ruggeri e al sostituto di Koopmeiners. E il caso - o forse no - vuole che negli ultimi giorni sia stata l’Atalanta ad inserirsi su due giocatori trattati dalla Juve.
ATALANTA SCATENATA, I PROSSIMI COLPI
INTRIGO KALULU - Maggiori sono probabilmente i margini di inserimento per Pierre Kalulu, che anche dopo aver avuto una conversazione telefonica con Motta non appare del tutto convinto di lasciare Milano e accasarsi a Torino senza avere la garanzia di trovare più spazio e di trasferirsi a titolo definitivo. La Juventus non va oltre infatti la proposta di prestito con diritto di riscatto e, nonostante il Milan abbia dato un segnale chiaro escludendolo dai convocati per l’esordio in campionato contro il Torino, il calciatore francese non ha sciolto le riserve. Giuntoli non è intenzionato ad attendere una risposta all’infinito e la pista atalantina potrebbe offrire prospettive più intriganti per il classe 2000.
PER NICO GONZALEZ MANCA L'OK DI COMMISSO
SFIDA PER NICO? - Diversa è invece la situazione di Nico Gonzalez, al quale la Juventus ha strappato un sì convinto già da qualche settimana. Sul piatto un ingaggio da 3,5 milioni di euro a stagione e il palcoscenico della Champions League, mentre dalla Fiorentina - che lo valuta intorno ai 30 milioni più bonus - non è ancora arrivato l’ok definitivo in merito alla formula dell’operazione, che dovrebbe essere un prestito con obbligo di riscatto. Il nome dell’argentino è finito sul taccuino dell’Atalanta come uno dei profili alternativi a quello più gradito di O’Riley - per il quale il Celtic non recede dalla richiesta di 30 milioni, complice la presenza sullo sfondo del Brighton - e a quello che sta prendendo piede negli ultimi giorni, Lazar Samardzic (valutato tra i 20 e i 25) dell’Udinese. Nico Gonzalez non è un trequartista puro alla Koopmeiners, ma la sua polivalenza nella linea dietro alla punta centrale offrirebbe forse maggiori soluzioni tattiche a Gasperini.
JUVE, ECCO L'ULTIMA PROPOSTA PER KOOPMEINERS
TELENOVELA - In tutto questo, a fare da contesto a questa sfida di mercato a colpi di “capricci” e inserimenti reciproci sugli stessi nomi, la telenovela Koopmeiners. Sempre più prossima alla sua conclusione - la Juventus si è avvicinata ulteriormente ai 60 milioni di euro pretesi dal club nerazzurro con l’ultimo rilancio - ma sbloccabile in maniera definitiva solamente non appena l’Atalanta avrà tra le mani il suo erede.
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